Progetto Monte Gennaro
Nasce nel Maggio 2017 il progetto Monte Gennaro da un idea dello staff della pagina Facebook Meteo Lazio. L’intento? Quello di monitorare una zona interessante ed affascinante da un punto di vista meteorologico, ovvero l’altopiano del Monte Gennaro
LA STORIA DEL PROGETTO:
A seguito del primo raduno ufficiale della nostra realtà (che ha coinvolto 7 membri) si è deciso di mettere insieme le nostre forze e dare un contributo alla comunità scientifica per monitorare una delle zone più interessanti (meteorologicamente parlando) e vicine a Roma: il Monte Gennaro
Vista del Monte Gennaro dalle campagne di Montecelio
Il Monte Gennaro (conosciuto anche come Monte Zappi) è la seconda cima dei monti Lucretili per altezza (vanta ben 1271 metri di altitudine) e si trova tra i comuni di Palombara Sabina, Marcellina e San Polo dei Cavalieri. E’ uno dei luoghi più panoramici nella provincia di Roma insieme al Monte Guadagnolo (monti Prenestini), Monte Tuscolo e Monte Cavo (Colli Albani).
Vista invernale da Monte Gennaro
Nella parte antistante il Monte ad una quota circa di 1031 metri, si trova una piana che farebbe gola ad ogni appassionato d’Italia sia per la sua posizione geografica che per la sua esposizione, altitudine e pluviometria (essendo mira di numerosi temporali pomeridiani durante la stagione estiva). Quest’area purtroppo fino ad oggi non è mai stata sfruttata per finalità di studio, ma noi abbiamo deciso di farlo!
Il nostro intento è stato quello di installare entro il termine dell’Estate 2017, una stazione meteorologica auto-alimentata (quindi dotata di pannello solare, con impatto ambientale pari a zero); la stazione aveva lo scopo di inviare dati ogni ora del giorno (grazie all’ausilio di una scheda SIM al suo interno) su temperatura, pressione, umidità, pioggia e vento;
LA STAZIONE METEO
La stazione meteo è il modello WH6003 della Fine Offset, ottimale per un’installazione economica e semplice. Queste le sue specifiche tecniche:
1) Riceve i seguenti dati meteorologici dal sensore esterno:
Velocità e direzione del vento 2) Il sensore è collegato direttamente con una porta RS485 3) Tramite questa porta vengono caricati i dati meteo via GPRS, 4) Notifiche via SMS in caso d’emergenza 5) Collegamento USB per pc 6) Possibilità di salvataggio dei dati in formato CSV sulla scheda SD 7) In caso di spegnimento i dati rimangono salvati nella stazione meteo 8) La durata della trasmissione è programmabile dall’utente da 0 a 10 minuti -ogni 24 ore Caratteristiche 1) Campo di temperatura: -30 ° C fino a 65 ° C 2) Campo di misura rel. Umidità: 1% ~ 99% 3) Visualizzazione del volume pioggia: 0 – 9999mm 4) Velocità del vento: 0-180 km/h) 5) Luce: 0-400k Lux 6) Intervallo di misurazione: 16 sec 7) Pressione aria di misura: 300-1100hPa Consumo di energia: Unità di controllo: batteria ricaricabile 1×18650 3.7V Pannello solare aggiuntivo: Voc: 5.4V, Isc: 200Ma |
AGGIORNAMENTO 28 LUGLIO 2017
La raccolta fondi si è conclusa con il raggiungimento di quasi 400 euro! Ecco il resoconto dei donatori:
Cronologia
- 21/10/2017: prima installazione.
- 29/10/2017: montaggio della recinzione.
- 18/11/2017: vengono applicate alcune modifiche, e in particolare si sostituiscono: il pannello solare originale con uno più potente da 10 W; la batteria originale con una da 12 V, provvista di regolatore di tensione. Viene montato anche un timer che provvede a riavviare la stazione giornalmente, per ovviare al ricorrente blocco del modulo GSM, che può essere riavviato solo manualmente.
- 2/12/2017: sostituzione dell’antenna con una (sempre direttiva) avente maggiore guadagno: il segnale risulta nettamente più stabile e si ha disturbo della trasmissione soprattutto in caso di forte ventilazione.
- 25/01/2018: La stazione viene ritrovata distrutta. Si è trattato sicuramente di un’azione premeditata, in quanto la recinzione è stata tagliata, le zanche che sorreggevano il palo divelte (presumibilmente con un piede di porco o con delle tronchesi), il palo stesso piegato. E’ stato inoltre rubato diverso materiale: modulo GSM con SIM e scheda di memoria contenente i dati, pannello solare, batteria, regolatore di carica, regolatore di tensione, timer, scatola stagna.
La raccolta fondi per il ripristino
Subito dopo la notizia dell’atto di vandalismo, i nostri fan e molti appassionati da tutta l’Italia ci hanno mostrato una grandissima solidarietà, a tal punto che abbiamo deciso di ripartire più carichi che mai, aprendo una nuova raccolta fondi per il ripristino della centralina meteorologica, con misure di sicurezza elevate, tra cui più di una webcam e un sistema di allarme. Per fare una donazione basta collegarsi alla seguente Pagina.