Seguici sui social:

Categorie
Previsioni a breve termine

Ultime deboli nevicate sul Lazio dalla sera di mercoledì 28 febbraio

L’inverno meteorologico ci saluta con ultime nevicate sul Lazio fino a quote di pianura, da mercoledì 28 febbraio in tarda serata, alle prime ore di luce del giorno successivo 1 marzo, data di inizio della primavera meteorologica.

L’allontanarsi dell’aria artica continentale, che ha portato neve e gelo su tutto il Lazio in questi giorni, sarà annunciato da nevicate fino al piano estese su tutta la regione, che inizieranno nella tarda serata di mercoledì 28 febbraio e cesseranno nella mattina di giovedì 1 marzo.

Si tratterà di fenomeni di debole intensità in ingresso dal mare, che diverranno al più moderati quando raggiungeranno le zone interne. L’aria fredda concentratasi nei bassi strati durante ultimi giorni, dovrebbe consentire fenomeni nevosi fino al piano, ma le temperature ivi saranno al limite. Fenomeni di questo tipo prendono il nome di nevicate da addolcimento o da cuscinetto. Presumibilmente si avrà neve debole o nevischio sulla costa, che potrebbe girare in poco a pioggia, mentre nelle zone più interne, a distanza maggiore di 20 km dal mare, sarà neve debole.

Non ci aspettiamo accumuli copiosi: non più di 2-3 cm nell’entroterra, un sottile velo avvicinandosi al mare, per divenire per lo più fenomeni puramente coreografici sulla costa.

Anche la città di Roma è al limite: i quartieri sud e ovest vedranno semplice coreografia e localmente un velo, mentre i quartieri nord ed est potrebbero vedere anche 1 cm o poco più.

Nessun problema per la neve in tutte zone collinari del Lazio a partire dai 150 m, dove tuttavia gli accumuli non supereranno le cifre precedentemente indicate.

I fenomeni interesseranno tutta la regione e si esauriranno durante la mattina di giovedì 1 marzo, motivo per cui specie nelle zone interne non si vedrà piovere sulla neve appena caduta, anche se questa verrà in breve sciolta dal rialzo delle temperature, specie al di sotto dei 1000 m.

Neve accumulata nella notte tra mercoledì 28 febbraio e giovedì secondo il modello europeo ECMWF: non pià di 3 cm sul Lazio.

Andrea Cecilia

Classe 1995, Dottorato in Fisica con tesi in Fisica dell'Atmosfera su nuovi metodi di studio dell'isola di calore urbana. Lavora presso l'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima (ISAC) del CNR con assegno di ricerca, occupandosi di clima urbano. Coltiva dal 2012 una passione per la meteorologia, che l'ha portato, parallelamente al percorso di studi, a lavorare sullo sviluppo di Meteo Lazio con numerosi progetti e iniziative. Ideatore di questo sito, è oggi il responsabile della rete meteo.