Sabbia sui cieli del Lazio, foto e testimonianze
A dir poco evidente la presenza di abbondante sabbia rossa su auto, prati, tetti, tavoli e ogni altra cosa presente all’esterno delle proprie mura domestiche in questo momento: tutto merito di una debole perturbazione africana che, da ieri sera, ha investito la Penisola, portando dietro di se importanti quantità di sabbia africana, in modo particolare dal deserto libico.
Tale area di maltempo ha due centri depressionari da 1005 e 1004 hPa, rispettivamente in Sicilia e Sardegna. L’importante gradiente barico orizzontale (presente un massimo di pressione a Nord della città libica di Bengasi, da ben 1028 hPa) ha generato raffiche di vento fino a 100 km/h sulle coste orientali della Sicilia e della Calabria, con importanti danni alle serre ed ai litorali. Sono segnalati inoltre temporali convettivi violenti sul Nord della Tunisia, con grandinate a S-W della città di Tunisi.
Sul Lazio, precipitazioni deboli e occasionali, associate a nubi stratificate poco sviluppate verticalmente. Le piogge, con abbondante presenza di sabbia, sono state così deboli da non aver fatto scattare i pluviometri in gran parte della Regione, ma la sabbia accumulata il suolo è così tanta da generare un surreale effetto visivo. Ecco alcune immagini della caduta di sabbia sahariana sul Lazio. Nella webcam sopra possiamo vedere la sabbia accumulata sopra la neve residua a Campo Staffi.