Veloce passaggio perturbato con calo termico
Una saccatura Atlantica apporterà, nel corso delle prossime ore, un rapido peggioramento delle condizioni atmosferiche con precipitazioni e un calo delle temperature
Un nocciolo freddo in quota, di origine nord Atlantica, è sceso, nelle ultime ore, sulla penisola Iberica e si sta ora muovendo verso oriente, ha da poco raggiunto il Mediterraneo ed è attualmente posizionato tra il golfo del Leone e le isole Baleari. Tale saccatura, nel corso della notte, continuerà a muoversi verso est e tenderà ad isolarsi in goccia fredda (cut-off) acquistando vorticità e apportando, così, un incremento dell’instabilità, dapprima sulle regioni settentrionali e, successivamente, anche su quelle centrali.
In particolar modo, nel corso della notte, il nocciolo freddo dovrebbe raggiungere la Corsica e la Sardegna e, in tarda nottata e prima mattinata, il Lazio. Ci aspettiamo, dunque, instabilità già dalla mattinata di lunedì con precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale, nel corso della mattinata, con l’allontanamento verso sud-est del nucleo freddo, ci aspettiamo un momentaneo miglioramento delle condizioni atmosferiche sebbene l’atmosfera si manterrà instabile e qualche scroscio isolato sarà comunque probabile.
Nel pomeriggio subentrerà l’instabilità pomeridiana, la circolazione prettamente settentrionale renderà possibili i fenomeni un po’ su tutto il territorio regionale.
Dal punto di vista termico assisteremo ad un calo generale delle temperature, i valori massimi, rispetto le 24 ore precedenti, sono attesi più bassi di 4/6°c.
Martedì torna la stabilità con ampio soleggiamento e temperature in aumento con punte nuovamente localmente oltre i +33/+34°C.