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Il 28 Luglio 2018 riapre la seggiovia estiva di Monte Tilia (RI)

L’impianto di risalita inaugurato nell’Estate 2016, riaprirà ufficialmente tutti i giorni il 28 Luglio 2018; il Monte Tilia con i suoi 1776 metri sarà raggiungibile dalla città di Leonessa (RI)

La seggiovia di Monte Tilia collega il comune di Leonessa con una delle vette più settentrionali dei Monti Reatini, ed è entrata in funzione nel 2016 dopo 25 anni di inattività. L’impianto di risalita è attivo soltanto durante i mesi estivi (in genere parte di Luglio e Agosto), ed ha un dislivello di circa 600 metri rispetto alla stazione di partenza (che si trova vicino alla piazza di Leonessa). Dalla cima si può godere un panorama mozzafiato, non solo della vicina Umbria con la visuale di Terni, ma anche del Monte Terminillo, il Gran Sasso, il Monte Vettore e la piana Reatina; sulla stazione d’arrivo si trova un piccolo punto di ristoro, un laghetto e l’inizio di molti sentieri di montagna. Le attività da svolgere sono le più svariate, alpinismo, mountain bike, downhill…

Dal 28 Luglio 2018 tutto questo sarà fruibile al pubblico per tutti i giorni, fino a data da destinarsi; vi lasciamo a questo video di presentazione del Vicesindaco di Leonessa Vito Paciucci ed Elena Rauco, presidente della Proloco di Leonessa. In basso le indicazioni per la posizione della stazione di partenza di Monte Tilia

https://www.facebook.com/tuttalacitta/videos/2182313065337930/

 

STAZIONE DI PARTENZA SEGGIOVIA MONTE TILIA

AGGIORNAMENTO 26 LUGLIO 2018

Al momento da fonti “ufficiose ” i prezzi della stagione 2018 saranno gli stessi dell’anno scorso:

  • Adulti 7 euro
  • Bambini fino a 10 anni 5 euro

Stesso discorso per gli orari di apertura, che rispecchieranno lo stesso schema del 2017, dalle 9.30 alle 17.30.

Gabriele Serafini

Classe 1992, meteoappassionato dal 2011 e Tecnico Meteorologo WMO certificato DEKRA da Settembre 2019. Ha studiato ingegneria meccanica presso l’Università degli Studi Roma Tre e ha fondato la pagina Social di Meteo Lazio a Novembre del 2014, ideandola come gruppo di segnalatori da tutta l’omonima regione. Amante degli eventi climatici estremi nonché freddofilo, ha fondato l’Associazione Neve Appennino nel 2016. Dal 2017 è all’attivo di numerosi progetti scientifici con finalità di studio di microclimi d’interesse del Lazio e non solo.