Peggioramento ai nastri di partenza, nubifragi sul viterbese
Intensa perturbazione sull’Italia, arrivata come da tradizione a cavallo di Ferragosto: si segnalano i primi nubifragi sul viterbese, nei pressi del Lago di Bolsena
Ci siamo: la perturbazione di cui abbiamo parlato molto nei giorni scorsi sul nostro sito è giunta anche sul Lazio, interessando inizialmente le zone del viterbese e l’alta costa del litorale di Roma (Civitavecchia) con nubifragi a macchia di leopardo e fortissime fulminazioni.
Nel corso della notte i nubifragi hanno interessato essenzialmente Toscana e Liguria (95 mm a Varazze in Liguria, 62 mm a Capanne in provincia di Grosseto) ma dall’alba odierna le celle temporalesche si sono generate più a Sud, interessando a più riprese Tarquinia, Montalto di Castro e il viterbese. Si segnalano nubifragi da poco cessati nella zona del Lago di Bolsena, con accumuli non indifferenti a Marta (38 mm), Valentano (33.5 mm) e San Lorenzo Nuovo (31 mm).
Le precipitazioni, accompagnate da tuoni fulmini e grandine di piccola dimensione, sono state anticipate da una lunghissima shelf cloud (nube a mensola) che è giunta fino in Umbria, dove si ipotizza che il temporale responsabile dei nubifragi intorno a Bolsena si sia evoluto a supercella.
Il resto del Lazio è in attesa: nuovi temporali violenti si sono formati nell’area di Santa Marinella e Civitavecchia, i cumulonembi si sono generati lungo una linea di convergenza dei venti al suolo che potrebbe arrivare anche sulla Capitale a ridosso dell’ora di pranzo. Rimaniamo in attesa e vi aggiorneremo con nuovi articoli nel corso della giornata (attesa una seconda linea temporalesca nel corso della sera/notte).