Terza settimana d’ottobre dinamica ma con poche piogge sul Lazio
Nella terza settimana d’Ottobre 2018 saranno molte le perturbazioni in azione sul Mediterraneo, poche saranno però le piogge che interesseranno la nostra regione
Al momento sul settore euro-atlantico è presente molta dinamicità, grazie al contributo di due possenti anticicloni, due ex uragani e innumerevoli perturbazioni. Entriamo nel dettaglio della situazione barica:
SITUAZIONE EUROPEA
L’ex-uragano Leslie ha impattato sul portogallo nella scorsa notte, dove è stato poi rapidamente declassato e traslato a struttura extratropicale; ormai indebolito si sposta lentamente verso il golfo di Biscaglia mentre più a nord, sul bordo nord-orientale dell’Anticiclone delle Azzorre, arriva l’ex-uragano Michael, anch’esso divenuto ciclone extratropicale. Le due figure depressionarie entraranno in azione sulla penisola Iberica e si fonderanno sul Mediterraneo occidentale, portando una fase di maltempo sulla Sardegna tra Lunedì 15 Ottobre e Martedì 16; nel frattempo il sud Italia farà ancora i conti con un’altra fase di maltempo legata ad una vecchia goccia fredda sui Balcani.
A metà settimana, tra Mercoledì e Giovedì, una nuova goccia fredda dall’Atlantico scenderà rapidamente sul Mediterraneo occidentale ed entrerà sul nord Africa fino all’entroterra richiamando una risposta calda nel sud Italia ; qui è ancora da decifrare la situazione poiché potrebbe formarsi una nuova depressione capace di portare, ancora una volta, maltempo sulle regioni meridionali.
Sul nord Italia la situazione invece, sarà ben più stabile grazie a ripetute “strette di mano” tra l’anticiclone delle Azzorre e l’anticiclone dei “Balcani”; perciò su questi settori è atteso ancora tempo stabile e soleggiato con temperature piuttosto miti specie nelle ore diurne e massime che risulteranno di diversi gradi sopra la media del periodo.
SITUAZIONE SULLA NOSTRA REGIONE
Per quanto riguarda il Lazio, anche la nostra regione risentirà maggiormente degli effetti di questi anticicloni; tuttavia il transito di queste gocce fredde potrebbe attivare locale instabilità pomeridiana nelle zone interne ed Appenniniche. Le attuali giornate stabili e soleggiate potrebbero essere interrotte da qualche temporale nelle ore centrali del giorno, con locali sconfinamenti in pianura.
Una breve fase di maltempo si potrebbe presentare solo nella giornata di martedì 16 Ottobre 2018: la fusione tra i due ex uragani sul Mediterraneo occidentale, potrebbe spingere il fronte freddo legato alla nuova struttura perturbata, fin sulla nostra regione favorendo una giornata all’insegna di nuvolosità e precipitazioni sparse. Nelle prossime ore il quadro risulterà sicuramente più chiaro, in attesa di uno sblocco autunnale, con temperature a regime, ancora all’apparenza lontano.