Neve a bassa quota sul Lazio: ulteriore calo della quota neve in serata su queste zone, ecco dove
Da stamattina le nevicate sono scese a bassa quota sulla provincia di Viterbo e Rieti; i fiocchi hanno raggiunto molte località anche a 300 metri di altitudine ecco dove
L’inizio della terza decade del mese di gennaio, ha decretato l’ingresso di una nuova perturbazione di stampo invernale, con un apporto di aria fredda polare (e marginalmente continentale). Questa massa d’aria proveniente dalla Baia di Baffin e si è tuffata sul nostro bacino Mediterraneo dopo un lungo tragitto sulla superficie oceanica. Da stamattina le nevicate si sono manifestate su buona parte della provincia di Viterbo (incluso il capoluogo di provincia) e le località limitrofa dai 300 metri in su, con discreti accumuli dai 500 metri di altitudine. Successivamente nella seconda parte della mattinata anche la città di Rieti ha assistito ad una copiosa nevicata a falde grosse, con una quota neve più o meno simile grazie al contributo delle precipitazioni moderate.
Nel pomeriggio sono attesi fenomeni prolungati sulle zone interne della regione (specialmente il Reatino e l’hinterland Ciociaro) e sconfinamenti anche sull’alta Tuscia Viterbese. Notizie molto positive specie per i gestori dei piccoli impianti sciistici come quello di Campostella e Livata che sono in attesa di accumuli nivometrici più consistenti per permettere l’apertura ufficiale della stagione sciistica. Di seguito alcune foto significative del peggioramento meteo di stamattina:
