Roma Ciampino: analisi termometrica trentennio 1981-2010
Dai dati disponibili emerge una chiara tendenza verso un aumento della temperatura media mentre restano stabili le anomalie, quindi nessun incremento degli eventi termici estremi.
Ecco alcuni grafici che mettono in luce l’ andamento climatico di una delle stazioni meteorologiche dell’ hinterland romano.
Il periodo climatico preso in considerazione per le medie annuali e mensili è il 1981-2010, 1981-2012 per il diagramma relativo all’ andamento temperatura media annua e dal 2000 ad oggi per quanto concerne la valutazione di eventuali incrementi delle anomalie termiche.
Il primo grafico è relativo all’ andamento climatico dal 1981 al 2012 con la linea di tendenza orientata verso un consistente aumento delle temperature medie. L’ anno più caldo è il 2003 ( del quale ricordiamo la storica estate bollente ) mentre il più freddo il 1984. La temperatura media annuale ( riferimento 1981-2010 ) è di 15.5°C con 0.6°C di deviazione standard.
Ora passiamo alle temperature medie mensili (1981-2010 ):
Gennaio 7.2°C, Febbraio 7.8°C, Marzo 10.3°C, Aprile 13.1°C, Maggio 17.7°C, Giugno 21.7°C, Luglio 24.8°C, Agosto 24.9°C, Settembre 21.1°C, Ottobre 16.9°C, Novembre 11.9°C e Dicembre 8.4°C.
Da qui partiamo analizzando dapprima la variabilità ( °C ) delle temperature medie di ciascun mese, questo con il prossimo grafico che mette in evidenza i valori della deviazione standard delle serie delle temperature medie mensili.
Il mese con maggiore variabilità è Gennaio mentre Aprile risulta quello più stabile.
ANALISI DELLE ANOMALIE DAL 2000 AL 2018
Con il prossimo grafico cerchiamo di capire se a Roma negli ultimi anni stiamo assistendo o meno ad un aumento delle anomalie termiche mensili a causa del riscaldamento globale.
Il diagramma illustra la frequenza, nell’ anno, di mesi anomali dal punto di vista termico. Sono considerati tali i casi con scarto ( in valore assoluto ) della temperatura media mensile dalla norma superiore ad una deviazione standard.
La tendenza temporale della serie non denota alcun cambiamento del fenomeno rappresentato.
Elaborazione dati e grafici a cura di Antonio Teodosi