Primo bagno dell’estate? Quest’anno il mare probabilmente sarà più freddo!
Ormai a pochi giorni dall’inizio del mese di giugno, ci iniziamo a proiettare verso l’estate immaginandoci le prime scampagnate al mare. Preparatevi ad un’acqua piuttosto fredda!
Il mese di maggio ha assunto connotati davvero insoliti rispetto al solito: un numero maggiore di perturbazioni, associate anche ad un apporto maggiore di freddo ed una quasi totale assenza di figure bariche anticicloniche sull’Europa centro-meridionale. Il passaggio di saccature a più riprese sul bacino mediterraneo, ha permesso alla temperatura superficiale del nostro mare di mantenersi più bassa rispetto alla media stagionale.

Infatti dall’elaborazione della carta di anomalia di temperatura delle acque, possiamo notare come il Mar Tirreno sia più freddo di circa due gradi centigradi rispetto alla media 1971-2000: infatti l’ultima rilevazione effettuata via radiometro (tramite il satellite Geostazionario METEOSAT 9), mostra una temperatura di 17,5°C; niente a che vedere con la temperatura del mar Ligure, che si trova poco più di un grado al di sotto, 16,3°C. La situazione è la medesima su tutti i mari che bagnano la Penisola, con anomalie negative che raggiungono anche i 3°C localmente.

Insomma visto l’andamento termico dei prossimi giorni, difficilmente i nostri mari riusciranno a recuperare il gap che si è venuto a creare. Per cui, con buona probabilità ci dovremo armare di tenacia per i primi bagni a mare del 2019, che risulteranno più freddi rispetto alle scorse edizioni. Ed una volta usciti dall’acqua, la parola d’ordine sarà telo a portata di mano!