Seguici sui social:

Categorie
Analisi meteo

Torna l’incubo anticiclone, ma quanto durerà?

In questa seconda decade di Settembre stiamo registrando la persistenza di un vasto promontorio anticiclonico su gran parte dell’Europa, con temperature di gran lunga oltre le medie del periodo. Si sono delineate tutte le condizioni per parlare di maltempo anticiclonico

Settembre 2019 si è rivelato finora molto secco e caldo, a causa della presenza continua dell’ alta pressione sul nostro paese. Anche le temperature registrano uno scarto decisamente positivo dalle medie: nella giornata di venerdì 13 settembre sulla nostra rete si sono diffusamente superati i 30°C e si replicherà nei prossimi giorni. Dobbiamo dunque prendere atto di una situazione decisamente anomala che potrebbe avere conseguenze devastanti in primis nel settore agricolo.

Il vasto promontorio sul Vecchio Continente. La goccia fredda sulla Spagna ha invece generato piogge alluvionali

Sostanzialmente non si è verificata ancora una rottura significativa del pattern estivo, con le piogge che segnano pesanti deficit di accumulo. Inoltre il protrarsi di temperature elevate e stabilità atmosferica espongono i nostri territori al pericolo di fenomeni intensi non appena, con l’avanzare della stagione, arrivino contributi di aria fredda tali da generare contrasti termici violenti sopra un mare ancora molto caldo. Piogge alluvionali nei giorni scorsi hanno interessato il sud della Spagna, tra Valencia ed Alicante, alimentate proprio da una goccia fredda che si è isolata sulla penisola iberica.

Piogge eccezionali e danni ingenti in Spagna. 5 morti accertati al momento

Quanto durerà dunque il maltempo anticiclonico in Italia e nel Lazio?

Correnti da est a metà settimana: calo delle temperature in particolare al nord-est e sulle Adriatiche

Almeno fino a metà della prossima settimana non registreremo variazioni significative, con condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, con inibizione completa anche dell’instabilità pomeridiana nelle zone interne. Temperature ancora in leggero aumento, con picchi massimi diffusamente oltre i 30°C.

Spaghi GFS per Roma: ancora poca pioggia in vista

Da mercoledì 18 settembre invece un affondo di aria più fredda da est potrebbe generare instabilità, in particolare nelle zone interne, con un leggero calo delle temperature. Non sarà tuttavia un cambiamento deciso, e bisognerà capire quanto ancora questa fase secca potrà protrarsi nel tempo.

Gianmarco Guglielmo

Classe 1998, Ingegnere civile idraulico, laureato presso l’Università Roma Tre, è da sempre appassionato di meteorologia, in particolare di fenomeni di maltempo estremi. Elabora studi su rischio alluvioni e rischio idraulico. Collabora con Meteo Lazio dal 2018.