Che freddo stanotte! Sfiorati i -10°C sulle nostre montagne
La perturbazione continentale ha dato i suoi frutti e oltre alle nevicate sulle zone appenniniche, la colonnina di mercurio è scesa ovunque sulla nostra regione. Vediamo i dati di temperatura!
Grazie all’ultima perturbazione del 2019, abbiamo avuto un poderoso apporto di freddo anche sul Lazio nonostante la traiettoria di questa saccatura artico-continentale fosse favorevole per le regioni Adriatiche del centro-sud. Qui la neve è caduta copiosa fino ai 200 metri di altitudine con accumuli piuttosto irregolari, a causa del fenomeno dell’ASE di cui vi abbiamo parlato nell’ultima analisi meteo.
La nostra regione ha visto temperature fortemente negative specialmente sulle zone montane: si equivalgono i valori minimi assoluti del Lazio, per le località di Terminillo Rifugio Sebastiani e Campo Staffi Rifugio Viperella, le quali hanno raggiunto entrambe i -9,4°C. A seguire Campocatino con -7,9°C e spostandoci in provincia di Roma, i Pratoni del Vivaro con -6,9°C. In provincia di Rieti valori ampiamente negativi anche nel capoluogo di Provincia (quasi -3,0 a Rieti Quattrostrade), Leonessa -6,4°C e Amatrice Rifugio Bagnolo -3,9°C.
La città di Roma ha raggiunto diffusamente valori compresi fra i 4,5°C e gli 0°C di minima. Valori negativi quasi ovunque su Agropontino e Ciociaria, ad eccezione delle zone direttamente esposte al mare. Nella valle del Sacco detiene il primato di temperatura minima la località di Ceprano con ben -3,2°C.
COSA ASPETTARCI NEI PROSSIMI GIORNI?
La giornata odierna proseguirà con valori di temperatura piuttosto contenuti nonostante i cieli sereni sulla nostra regione. Dalle prossime nottate, grazie all’espansione di un vasto campo anticiclonico, aumenterà la possibilità delle gelate che grazie all’apporto di aria fredda e secca di questo fine settimana potranno essere piuttosto marcate.