[GALLERY] Lago del Salto: un lago artificiale immerso nella natura!
Il Lago del Salto è un lago “artificiale” del Lazio creato dallo sbarramento, mediante una diga, del fiume Salto per la produzione di energia elettrica nel 1940 e “gemello” del vicino Lago del Turano.
Il Lago del Salto sorge per lo sbarramento costruito lungo la Valle del Salto (percorsa dall’omonimo fiume) che va a formare l’invaso utilizzato per la produzione di energia elettrica. Si trova in Provincia di Rieti e, più precisamente, tra i comuni di Petrella Salto, Fiamignano, Varco Sabino, Marcetelli e Pescorocchiano nell’area del Cicolano. La valle è delimitata verso Nord-Est dai Monti del Cicolano (Gruppo del Monte Nuria, Monte Moro, Monte Serra e Monte Fratta) e a Sud-Ovest dai Monti Navegna e Cervia (facenti parte dei Monti Carseolani) che lo separano dalla Valle, e dal Lago, del Turano.
Con la costruzione della diga, e il conseguente allagamento del tratto di valle a monte di essa, la frazioni di Borgo San Pietro, Teglieto, Fiumata e Sant’Ippolito vennero ricostruite più in alto. La diga all’epoca della sua costruzione era la più alta d’Italia.
Il Lago del Salto è collegato mediante una condotta sotterranea lunga circa 9km al Lago del Turano (anch’esso formato da una diga costruita nel 1939). Il sistema Salto-Turano, oltre che per la produzione di elettricità nella Centrale di Cotilia, regola anche le piene dei due fiumi affluenti del Velino preservando la Piana di Rieti dal rischio di esondazioni. La zona è quasi del tutto ricoperta da boschi e il lago, essendo anche abbastanza profondo, tende a mitigare il clima in inverno che risulta ovviamente abbastanza umido (anche in estate). Il lago, i boschi, i monti e anche i piccoli borghi che lo circondano negli ultimi anni stanno sempre più diventando una importante meta turistica, infatti, oltre alle bellezze naturalistiche, si possono praticare diverse attività sportive, escursioni e passeggiate. Ecco per voi una breve galleria fotografica!
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