L’ONDATA DI CALDO ECCEZIONALE: maggio 2015
L’eccezionale ondata di caldo maggio 2015, calura tipicamente estiva e record:
Il mese di maggio 2015 si apre con una scarsità di pioggia su buona parte del Nord-Italia.
Scarseggiano le perturbazioni primaverili, che ogni anno coinvolgono peculiarmente le alte pianure settentrionali della Penisola, apportando accumuli pluviometrici localmente elevati connessi agli eventi temporaleschi della stagione.
In questo mese non sono però mancati, seppur con scarsezza, episodi piuttosto limitati di maltempo violento in Valle d’Aosta: ricordando il rovescio grandinigeno del 15 maggio 2015 verso le Valli del Lanzo, fino al Balangero al confine con il Piemonte, dove a seguito del passaggio di una perturbazione Oltralpe s’innescarono forti sistemi temporaleschi, che depositarono al suolo circa 10 cm di grandine, causando oltretutto un repentino calo delle temperature (specialmente tra Piemonte e Valle d’Aosta) di 15-20°C rispetto alla giornata precedente.
Oltre agli eventi meteorologici avversi molto localizzati, il mese di maggio 2015 si apre in un primo momento con temperature sopra la media, generalmente di 1÷2°C, affermandosi come il mese più caldo dal 1800 a seguito di un’alterazione della configurazione meteorologica, che permetterà una veloce espansione del promontorio anticiclonico dal Nord-Africa in direzione dell’Italia (Figura in basso: mappa di riferimento con le temperature in °C e geopotenziale sul piano degli 850 hPa – fonte: isobare.it).
L’ondata di caldo verificatasi è stata del tutto eccezionale con temperature sui 40°C nella prima decade del mese tra le due Isole Maggiori.
L’evento di caldo straordinario ha persistito anche nella seconda decade del mese, coinvolgendo pienamente l’Italia settentrionale, laddove in adiacenza dei rilievi montuosi i venti di fohn hanno determinato un aumento delle temperature fino ai 30°C.
Valori termici eccezionali nella seconda decade sono stati raggiunti anche sulle regioni centrali e meridionali della penisola, con temperature quasi ovunque superiori ai 30°C dalla: Toscana, Lazio, Umbria, Campania fino alle Murge in Puglia.
TEMPERATURE REGISTRATE NEL LAZIO IN DATA 5 MAGGIO 2015 (fonte ENAV)
Guidonia 31.4
Fiumicino 29.3
Roma Urbe 30.0
Roma Ciampino 31.0
Vigna di Valle 28.4
Civitavecchia 24.0
Rieti 31.0
Terminillo 23.1 (record assoluto di Maggio)
Latina 30.8
Frosinone 30.0
Inoltre l’ondata di caldo continuerà a persistere perfino nella seconda parte del mese, quando la stazione meteorologica di Roma – Collegio Romano (CRA-CMA) quota 66 metri riporterà una temperatura massima di 31,2°C con uno scarto di 1,4.
In conclusione ricordiamo anche le temperature minime registrate, che risultarono in aggiunta tra le più elevate mai rilevate nel mese di riferimento.