CORONAVIRUS: Le linee GUIDA della Regione Lazio dal 18 Maggio
Sono state aggiornate le linee guida della Regione Lazio per quanto riguarda le riaperture e le nuove attività consentite nella nostra regione. Ecco cosa ci attende
In seguito all’ultima conferenza stampa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, sono state introdotte le nuove linee guida per nuovo DPCM in vigore dal 18 Maggio 2020.
Il presidente della Regione Lazio Zingaretti, ha integrato le normative nel regolamento regionale con tutte le indicazioni specifiche del nostro territorio (con appellativo “RIPARTIRE SICURI“).
Ecco qualche indicazione utile per verificare le attività che apriranno a partire da questa data e tutto ciò che sarà consentito fare:
ATTIVITA’ COMMERCIALI IN RIAPERTURA
- commercio al dettaglio in sede fissa, compresi centri commerciali e outlet;
- commercio su aree pubbliche (mercati, posteggi fuori mercato e chioschi);
- attività artigianali;
- servizi di somministrazione di alimenti e bevande;
- attività di servizi della persona (a titolo esemplificativo barbieri, parrucchieri centri estetici, centri tatuatori e piercing), con l’esclusione delle attività di gestione di bagni turchi, saune e bagni di vapore;
- agenzie di viaggio.
Il tutto specificando che le attività devono svolgersi nel rispetto delle nuove normative vigenti nell’ambito di sicurezza e distanziamento. Inoltre tutte le attività devono tassativamente rispettare l’orario di chiusura delle 21.30 per questioni di sicurezza (ad eccezione di farmacie, parafarmacie, aree di servizio, e servizi di somministrazione di alimenti e bevande sul suolo/asporto).
ATTIVITA’ CONSENTITE
- lo svolgimento di attività sportive individuali, anche presso strutture e centri sportivi, nel rispetto delle misure di sanificazione e distanziamento fisico tra gli atleti, nonché tra atleti, addetti e istruttori, con esclusione di utilizzo degli spogliatoi, piscine, palestre, luoghi di socializzazione;
- l’attività nautica di diporto;
- il pilotaggio di aerei ultraleggeri;
- l’attività di pesca nelle acque interne (fiumi, laghi naturali e artificiali) e in mare (sia da imbarcazione che da terra che subacquea);
- l’attività di allenamento e di addestramento di animali in zone ed aree specificamente attrezzate, in forma individuale da parte dei proprietari o degli allevatori e addestratori;
- l’apicultura;
- la caccia selettiva delle specie di fauna selvatica allo scopo di prevenire ed eliminare gravi problemi per l’incolumità pubblica.
LINEE GUIDA RIASSUNTIVE PER ATTIVITA’ COMMERCIALI
fonte: ancilazio.it – CLICCARE SULL’IMMAGINE D’INTERESSE PER INGRANDIRLA