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Analisi meteo

Continuo AFFLUSSO POLARE nel Lazio, ecco quali saranno gli effetti

Si apre un periodo più altalenante tra perturbazioni e fasi meteorologicamente più stabili, con la stagione invernale soltanto agli inizi

La circolazione ciclonica che ha provocato un’acuta fase di maltempo sulla nostra regione durante la giornata dell’Immacolata nelle prossime ore perderà intensità, concentrando i suoi ultimi effetti tra l’Italia meridionale ed il Mar Ionio dove si stanno verificando dei temporali.

L’area depressionaria spostandosi leggermente verso Est, acconsentirà all’aria più fredda dalla Valle del Rodano di scorrere alle medie e basse quote in direzione delle regioni tirreniche e del Lazio.

Gli effetti dell’afflusso freddo entrante li stiamo risentendo anche in queste ultime ore, con precipitazioni più isolate a carattere di pioggia moderata/sparsa temporalesca e localmente forte nei dintorni di Viterbo, Roma, Latina e verso le zone più interne preappenniniche, laddove potranno assumere ancora carattere nevoso sulle località montane orientali al di sopra dei 1200 metri con accumuli al suolo oltre i 1300 mt.

La settimana proseguirà all’insegna di una cospicua variabilità atmosferica per un continuo susseguirsi di deboli ondulazione depressionarie in rotta dell’Italia meridionale.

La giornata di giovedì 10 dicembre su buona parte del Lazio sarà caratterizzata da locali piogge alternate a delle schiarite, le piogge comunque si concentreranno in maggior misura lungo i bacini costieri della regione. Saremo solamente lambiti dall’instabilità che però coinvolgerà più direttamente il Sud Italia.

Venerdì 11 dicembre rovesci isolati tenderanno a concentrarsi durante la prima parte della giornata sul basso Lazio, tra la Provincia di Latina e Frosinone, con temporanei miglioramenti attesi nelle ore pomeridiane.

A seguire dalla tarda sera dello stesso giorno e le prime ore di sabato 12 dicembre subentrerà un altro debole passaggio perturbato, che arrecherà dal mattino uno sviluppo della copertura nuvolosa associata a locali eventi precipitativi intermittenti e di breve durata.

Attenzione alle neve, in quanto nei luoghi dove ci saranno le precipitazioni potranno spingersi tra venerdì e sabato sotto i 1200 metri nella Provincia di Rieti sui Monti Reatini, del Cicolano e della Laga in estensione ai restanti massicci sub-appenninici di Roma e Frosinone.

Tempo in miglioramento nel corso del WEEKEND (tra domenica 13 e lunedì 14 dicembre) quando un’area di alta pressione si estenderà dal Nord-Africa su tutta l’Italia in direzione dell’Europa orientale per conto di una spinta esercitata da una circolazione di bassa pressione bloccata in sede all’Oceano Atlantico.

TENDENZA A LUNGO TERMINE PROSSIMA SETTIMANA

La tendenza meteorologica generale evidenzia un periodo contraddistinto da un’anomalia positiva di alta pressione su tutto il comparto europeo orientale, compresi il Mar Mediterraneo centrale e l’Italia con condizioni meteorologicamente più stabili e miti.

Possibili cambiamenti solo da giovedì 17 dicembre, dal momento in cui il vortice sull’Atlantico sarà maggiormente sollecitato dalle correnti, rendendolo più dinamico in direzione dell’Europa occidentale.

Inoltre i principali indici restano propensi nell’indirizzare la stagione invernale verso un periodo più movimentato e caratterizzato da continue incursioni fredde nell’ultima decade di questo mese.

Per adesso resta un’indicazione altamente soggetta a variazioni e pertanto va considerata in linea di massima.

Maggiori dettagli saranno disponibili attraverso i bollettini meteo giornalieri ed i canali social Meteo Lazio.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.