NOVEMBRE 2020: un mese poco autunnale!
Il mese autunnale per eccellenza quest’anno è risultato decisamente diverso dalle aspettative, sia per quanto riguarda le precipitazioni che per le temperature. Vi proponiamo una breve analisi con gli ultimi dati elaborati dall’ISAC-CNR.
L’ultimo mese dell’autunno meteorologico ha avuto ben poco di “autunnale”. Complessivamente il mese è risultato più caldo della media trentennale di riferimento (1981-2010) e decisamente più secco sempre rispetto alla medesima media trentennale.
Sulla base dei dati ISAC-CNR il mese di Novembre 2020 chiude, per l’Italia, come il nono più caldo dal 1800 ad oggi e a +1,5°C sopra alla media del periodo di riferimento 1981-2010. Il mese è stato caratterizzato in gran parte dell’alta pressione con contributi subtropicali che hanno garantito tempo stabile e relativamente mite. Solo nella terza decade si è assistito a un afflusso di aria più fredda e alla formazione di basse pressioni sul bacino centrale del Mediterraneo. Quasi del tutto assente il flusso di perturbazioni atlantiche.
In particolare le anomalie positive più marcate si sono registrate sulle Alpi, sul Nord-Ovest, sulle zone interne del Centro, sul Meridione e sulla Sardegna Centro-Orientale, valori pressoché prossimi alle medie sull’Alto Adriatico.
Le temperature minime hanno fatto registrare un’anomalia positiva di +1,35°C. I valori medi più alti si sono misurati sul Nord-Ovest e sul Meridione; temperature intorno la media si sono registrate sul Trentino-Alto Adige, sul Nord Sardegna, sulla Sicilia Occidentale e sulla Bassa Calabria e, addirittura sotto media, tra Veneto Orientale e Friuli-Venezia Giulia.
Le temperature massime, invece, sono risultate più alte rispetto alla media di ben +1,66°C. Le temperature massime medie più alte si sono registrate su Nord e, in particolare, sulle Alpi, valori “alti” anche sulla Sardegna, sul Medio Tirreno, sulle zone interne del Centro, sulla Puglia e sull’Alto Ionio; temperature intorno la media, o poco sopra, sulla Sicilia e tra Romagna e Alte Marche.
Le precipitazioni sono risultate sotto media su gran parte del territorio nazionale pur con qualche eccezione tra Sud ed Isole Maggiori dove gli accumuli sono stati superiori alle medie e concentrati in pochi eventi piovosi. Ciò ha consentito di chiudere intorno la media sulla macro area del Sud e delle Isole Maggiori mentre al Centro-Nord il mese è risultato molto avaro di pioggia. Qui sotto sono riportati gli andamenti delle piogge (stagione idrologica iniziata ad Ottobre) a livello nazionale e suddivisi in “Centro-Nord” e “Centro-Sud”.
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A breve verrà pubblicato un articolo riassuntivo della stagione autunnale. (G.G.)