Imminente MALTEMPO con venti di BURRASCA FORTE e TEMPESTA nelle prossime ore
L’ingresso di una perturbazione riporterà maltempo tra: forti venti burrascosi, mareggiate e possibili disagi
Dall’inizio della settimana il massimo anticiclonico persisterà ancora presso l’oceano Atlantico e l’Islanda.
Si conferma l’evoluzione nella tendenza emessa la scorsa settimana, con una saccatura in approfondimento verso l’Europa centrale e le coste del Marocco.
Entreremo in una configurazione atmosferica di blocco con continue oscillazioni perturbate sul Mar Mediterraneo occidentale e l’Italia.
Le coste tirreniche si ritroveranno esposte a continui richiami di aria fredda da OVEST-NW in quota e più umida da Sud-Ovest in prossimità del suolo.
Una vasta depressione di origine artica favorirà la discesa di un fronte freddo fino ai confini con l’Italia settentrionale e la formazione di forti gradienti barici presso le sezioni alpine e della Pianura Padana con conseguenti nevicate più consistenti in pianura sulle regioni Nord-occidentali e sull’Appennino settentrionale.
Da lunedì 28 dicembre proseguirà il movimento di un minimo barico sul Nord-Italia in direzione dell’Alto Adriatico, permettendo lo scorrimento di aria molto fredda di origine artica dal Golfo del Leone al Mar Tirreno centro-settentrionale.
VENTO E MARE
La formazione di forti gradienti di pressione ma soprattutto di temperatura avrà delle conseguenze sulla ventilazione dalla mattina di lunedì 28 dicembre su tutte le coste tirreniche laziali.
Le raffiche di vento potrebbero spingersi altresì sulle zone interne preappenniniche e sub-appenniniche superando gli 80 km/h.
Il vento però si dimostrerà più intenso dalla Maremma Laziale, Civitavecchia, Coste romane e bacini costieri meridionali dell’Agro Pontino, San Felice Circeo, Terracina, Gaeta e Isole Pontine.
Possibili raffiche tra i 90-100 km/h da burrasca forte a tempesta con mari da molto agitati a grossi (altezza d’onda significativa compresa tra i 5 – 6 metri).
Interessante notare i grafici previsionali delle boe Ron posizionate rispettivamente a Civitavecchia (RM) e l’Arcipelago di Ponza (LT) che evidenziano dalla tarda mattina di lunedì e per tutto il pomeriggio picchi tra i 5-6 metri (altezza significativa) per tutto ciò l’altezza massima delle onde potrebbe superare periodicamente gli 8-9 metri.
Le mareggiate saranno intense con possibili danni lungo le località costiere a causa della forza del moto ondoso e per il vento.
Invitiamo alla prudenza evitando di esporvi a zone potenzialmente rischiose.
Fenomeni in attenuazione soltanto dalla notte e le prime ore di martedì 29 dicembre.
TENDENZA METEO A MEDIO TERMINE
Nel corso della settimana il tempo si prospetta ancora dominato dalla depressione artica, che continuerà a stazionare con il centro di massa sull’Europa centrale.
Le temperature si manterranno su valori prettamente invernali perlomeno fino al periodo di Capodanno ed i primi giorni di gennaio 2021.
Altre perturbazioni potrebbero attraversare il bacino del Mediterraneo coinvolgendo frequentemente il Mar Tirreno ed il Lazio.
Seguiranno ulteriori approfondimenti sul portale e nei canali social Meteo Lazio.