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Analisi meteo

NEVE nelle PROSSIME ORE: accumuli da elevati ad abbondanti

L’arrivo di una vasta area depressionaria veicolerà verso le aree appenniniche masse d’aria più fredde nel corso del pomeriggio.

Nel corso della mattinata una maggior discesa di aria fredda coinvolgerà soprattutto le regioni settentrionali italiane, dove sono previsti eventi nevosi fino in pianure.

La discesa fredda favorirà precipitazioni a carattere nevoso sui comparti appenninici centrali, con gradienti barici sugli Appennini che saranno all’origine della sostenuta ventilazione su buona parte delle coste tirreniche e localmente zone interne.

METEO NEVE

Tuttavia pioverà in pianura con la neve che cadrà oltre i 1000 metri di quota sulle località montane preappenniniche con accumuli al suolo deboli (Monti Lepini, Aurunci, Prenestini e Lucretili).

Sulle zone interne sub-appenniniche ed appenniniche del Reatino ad iniziare dai Monti Reatini, Cicolano e Monti della Laga dai 1000 metri si prevedono accumuli nevosi da moderati a puntualmente elevati.

Non si escludono fiocchi di neve o di neve parzialmente fusa tra gli 850-900 metri nel Leonessano e le restanti valli meridionali specie nel pomeriggio.

Accumuli elevati si prevedono altresì sui comparti montuosi ad Est di Roma tra i Simbruini ed i Monti Ernici, fino a divenire localmente abbondanti presso le Mainarde al confine con l’Abruzzo al di sopra dei 1200-1300 metri slm.

 

Mezzi spazzaneve in azione nella mattina di lunedì 28 dicembre 2020Valico Forca d’Acero 1.538 mt
NOTA: La mappa previsionale soprastante è sperimentale e potrebbe essere soggetta a variazioni. Non deve assolutamente essere utilizzata a fini operativi

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.