ULTIMA ORA – Neve attesa fino a BASSISSIMA QUOTA su queste ZONE
Una rapida perturbazione lambirà il Lazio questo fine settimana
Durante la giornata di domenica entreremo nel vivo del peggioramento meteo preannunciato venerdì con l’avviamento di una circolazione ciclonica secondaria al largo del Mar Tirreno.
Le porzioni meridionali del Lazio, tra Latina e Frosinone, saranno attraversate da un blando flusso di correnti particolarmente umide nei medio-bassi spessori dell’atmosfera, con aria molto fredda Nord-orientale che continuerà a stazionare sulle zone interne della regione.
Ammassi nuvolosi inizieranno a formarsi poco dinanzi alle coste del basso Lazio, attraversando dapprima il Golfo di Gaeta per raggiungere l’Agro Pontino e le zone meridionali dell’Agro Romano, tra i Castelli Romani, Pomezia e le coste di Anzio (RM) man mano che la perturbazione traslerà verso Est-SE.
ACCUMULI NEVOSI STIMATI NELLE 24 ORE DI DOMENICA
Le precipitazioni risulteranno in prevalenza deboli, fino di divenire localmente moderate in corrispondenza dei rilievi montuosi.
Inoltre i fenomeni potranno assumere carattere nevoso sui massicci anti-appenninici a quote basso collinari.
Gli accumuli stimati saranno deboli sui rilievi al confine del casertano dai 300-400 metri s.l.m.
Fenomeni che si estenderanno sui Monti Aurunci, Ausoni e Lepini.
Possibili nevicate anche a ridosso dei Colli Albani ad iniziare ugualmente dai 300 metri, con quota neve in aumento ai 500-600 metri nel corso del pomeriggio dal momento in cui seguirà difatti un graduale aumento delle temperature al suolo e in quota.
I fenomeni saranno invece più limitati e sporadici sul Viterbese e nella Sabina comprese le Valli del Tevere ed il Reatino in generale.
TEMPERATURE A 1500 METRI CIRCA
Delle nevicate a carattere isolato potranno spingersi anche nei fondovalle del Frusinate e a Est di Roma, luoghi in cui prevarrà un moderato calo termico con nevicate dai 300-400 metri e possibili fiocchi parzialmente fusi a quote pure più basse specie nelle fasi iniziali del peggioramento.
In alcuni punti i valori termici si dimostrano leggermente al di sopra dei 0°C (compresi tra 1°C/2°C) dai 200 metri, dove non si possono del tutto escludere locali episodi di neve mista a pioggia, nella Ciociaria, Valli dell’Aniene, del Sacco e del Liri comprese alcune località più elevate nei dintorni della Capitale.
Ricordiamo che le tempistiche dei fenomeni potrebbero subire delle variazioni, per il momento il peggioramento è atteso tra tarda mattina ed il primo pomeriggio.
Le nevicate coreografiche o da sfondamento permarranno ad intermittenza sulle zone interne appenniniche di confine fino alle prime ore di lunedì.
TEMPERATURE
In sensibile calo.
Possibili gelate nottetempo e al primo mattino a quote pianeggianti o nelle località pedemontane.
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