FOCUS NEVE del 13 FEBBRAIO 2021 – tutti i dettagli
Maltempo di stampo invernale nel Lazio: caleranno le temperature con neve in arrivo
Dalla notte di venerdì e per la giornata di sabato 13 febbraio la struttura depressionaria in formazione tra la Corsica e la Sardegna allungherà il sistema frontale sulle regioni tirreniche e sul Lazio.
La circolazione ciclonica sarà costituita da un minimo barico localizzato sul Mar Tirreno centrale, dove si registreranno precipitazioni perlopiù moderate e diffuse intermittenti.
Il sistema ciclonico traslando sulle sezioni del Mar Tirreno meridionale dislocherà un marcato flusso di correnti artico-continentali, che continueranno ad affluire da N-E fino alle ore serali di sabato e per tutta la giornata di domenica 14 febbraio.
Le precipitazioni andranno via via ad esaurirsi dalle ore pomeridiane.
Sabato le aree regionali a risentire un maggiore attraversamento freddo saranno quella del Viterbese, ad iniziare dai Monti Volsini al confine tra la bassa Toscana e l’Umbria, con le precipitazioni che cominceranno ad assumere carattere nevoso a quota collinari già dalle prime ore in incremento al Lazio meridionale.
PROVINCIA DI VITERBO
Sull’alta Tuscia, i versanti Nord di Bolsena e il territorio di Acquapendente gli accumuli nevosi potrebbero superare i 3-5 cm dai 400 metri s.l.m. con fenomeni nevosi già dalla sera del 12 Febbraio al primo mattino.
Nel corso della mattinata le precipitazioni inizieranno a diminuire assieme alla quota neve, che potrà spingersi ai 200-300 metri e sulla città di Viterbo, sui Monti Cimini e sui Monti della Tolfa, dove non si escludono dei rovesci di neve parzialmente fusa con accumuli localmente >3 cm nel caso di precipitazioni più intense.
Nel corso del pomeriggio seguiranno dei rasserenamenti con temperature massime in ulteriore calo e venti Nord-orientali di burrasca forte >70-80 km/h.
In Umbria poco al confine permarranno delle nevicate, che localmente potrebbero spingersi sul Viterbese per lo sfondamento appenninico fino alla tarda notte e per tutta la giornata di domenica 14.
PROVINCIA DI RIETI
La neve cadrà copiosamente su tutte le valli interne di Amatrice e Leonessano fino ai versanti Nord-orientali del Terminillo dai 200 metri s.l.m.
Le precipitazioni saranno più limitate nel Cicolano, nei dintorni del Reatino e sulla Sabina ma comunque non mancheranno degli accumuli.
Sulla Piana di Cittaducale e lungo la Valle del Salto non mancheranno delle nevicate con accumuli deboli dai 400 metri s.l.m. e più consistenti in alta collina.
Nevicherà sui Monti Sabini con possibili fiocchi parzialmente fusi perfino sulla Piana di Rieti nonostante le temperature positive tra 1°C/2°C (tuttavia non si esclude un debole accumulo).
Come per il Viterbese caleranno le temperature massime seguite inoltre da venti forti di burrasca da Grecale superiori >70-80 km/h.
PROVINCIA DI ROMA
Nelle campagne romane la situazione meteorologica risulta assai più complessa, tenendo in considerazione che l’apporto freddo tenderà a concentrarsi più incisivamente sulle porzioni settentrionali alla Capitale, almeno fino a quando persisteranno delle precipitazioni e quindi delle remote possibilità di rovesci nevosi. Ritenendo conto che il raffreddamento sarà lento e alquanto discontinuo durante le prime fasi, per cause attribuibili all’orografia a livello locale e un gradiente di pressione in tale circostanza debole.
Delle nevicate intermittenti alternate ad eventi di acquaneve riguarderanno le aree a maggiore elevazione a Nord del Lago di Bracciano e lungo la Valle del Tevere, compresi i Monti Lucretili e Prenestini con nevicate e accumuli deboli dai 300 metri s.l.m.
Mentre in alta collina al di sopra dei 600 metri gli accumuli nella prima parte della giornata potrebbero superare i 10-15 cm (su Lucretili/Prenestini).
Fenomeni che si estenderanno fino all’Alta Valle dell’Aniene sui Monti Simbruini ed Ernici al confine della Ciociaria e sugli Altipiani di Arcinazzo. Nevicherà al di sopra dei 300 metri con accumuli superiori ai 10 cm.
Non nevicherà nel centro di Roma, seppure qualche fenomeno di acquaneve/fiocco fra la pioggia di poca rilevanza potrà spingersi sui quartieri Nord più elevati oltre i 100 metri s.l.m. anche con temperature di poco superiori ai 2/3°C.
Nel corso della mattinata le temperature inizieranno a calare sui settori romani Sud-orientali. Luoghi in cui permarranno delle precipitazioni anche nevose a ridosso dei Castelli Romani soprattutto versante EST (accumuli deboli sui 3 cm). Neve anche su Rocca di Papa, con accumuli irregolari a seconda delle zone (paese/Campi di Annibale).
Totalmente escluse dalle nevicate le aree costiere.
LAZIO MERIDIONALE
Le precipitazioni persisteranno maggiormente sul Lazio meridionale tra le province di Latina e Frosinone, con eventi nevosi in corrispondenza dei Monti Ernici e l’Alta Ciociaria (accumuli >6-10 cm sulle zone collinari prospicienti alla dorsale subappenninica dai 400 metri s.l.m.).
Quota neve in successivo calo dalla tarda mattina/primo pomeriggio fino ai 200-300 metri s.l.m con accumuli leggeri tra 1-3 cm lungo la Valle del Liri, Valle del Sacco e di Comino fino ai rilievi preappenninici del Cassinate alle medesime quote.
Qualche precipitazione nevosa o parzialmente fusa potrebbe spingersi anche sui 100 metri s.l.m. in modo particolate a Nord-Est dei Monti Aurunci e Ausoni (aree di bassa collina più fredde).
Peculiarmente sui Monti Aurunci gli accumuli potrebbero superare i 10-15 cm.
Le nevicate riguarderanno per di più i Monti Lepini, con massimi accumuli stimati sui versanti di Frosinone.
Venti di Grecale in rinforzo e temperature massime in calo.
DALLA NOTTE DI SABATO E LE PRIME ORE DI DOMENICA LE TEMPERATURE MINIME SCENDERANNO AL DI SOTTO DEI 0°C IN PIANURA
❆❆ ALTO SARÀ IL RISCHIO DI ESTESE GELATE ❆❆
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