GENNAIO 2021: mese dalle caratteristiche tipicamente invernali!
Con i dati dell’ISAC-CNR vediamo come è stato il primo mese dell’anno, nonché mese invernale per eccellenza, dal punto di vista delle temperature e delle precipitazioni registrate sull’intero territorio nazionale e le principali anomalie rispetto ai valori medi.
Il mese di Gennaio 2021 ha, più o meno, rispettato le caratteristiche di mese invernale, infatti le temperature sono praticamente risultate in linea con le medie di riferimento. Secondo i dati dell’ISAC-CNR le temperature medie hanno registrato un’anomalia di appena +0,07°C rispetto alla media trentennale. In particolare i valori sono risultati inferiori alla media trentennale di riferimento tra Valle d’Aosta, Alto Piemonte, Trentino-Alto Adige e Alto Veneto, sopra la media soprattutto sulle Isole Maggiori e tra Toscana Interna, Umbria, Romagna e Alte Marche, intorno ai valori medi sul resto della Penisola.
Le temperature minime hanno registrato un’anomalia positiva di +0,31°C rispetto ai valori medi: complessivamente le temperature sono state in media, o leggermente sopra, su gran parte del Centro-Sud mentre sul Settentrione sono risultate più prossime alle medie del periodo; valori al di sotto della media si sono registrati soprattutto tra Valle d’Aosta e Trentino-Alto Adige mentre sono risultati ampiamente sopra media sulla Sicilia.
Le temperature massime, invece, hanno segnato un’anomalia negativa di -0,20°C rispetto alle medie di riferimento: sul Settentrione i valori termici registrati sono risultati complessivamente sotto la media specie tra Valle d’Aosta, Alto Piemonte e Trentino Alto Adige mentre sono risultati un po’ superiori sull’Emilia-Romagna; sul resto della Penisola si sono avute temperature leggermente sotto media, o in media, tra Sardegna, Versante Tirrenico e zone interne del Centro-Sud e un lieve sopra-media tra Medio Adriatico, Salento, Calabria e Sicilia.
Le precipitazioni sono risultate sopra la media su gran parte del territorio nazionale con circa il +40% di piogge. Rispetto alle medie di riferimento, comunque, la maggiore anomalia positiva si è registrata sul Centro-Nord (+50%) rispetto al Centro-Sud (+30%).
CLICCARE SULLE IMMAGINI PER INGRANDIRLE
Gennaio 2021: è stato un mese molto dinamico con il transito di molte perturbazioni atlantiche e quindi con molte precipitazioni, anche nevose soprattutto sui monti, e ventilazione spesso sostenuta; sono mancate ondate di freddo intenso o di gelo, infatti le irruzioni fredde sono state al più moderate per la loro natura essenzialmente “marittima”. Il Nord e i settori occidentali sono stati maggiormente interessati sia dalle precipitazioni che dall’aria più fredda mentre il Meridione è stato più soggetto a risalite di aria calda; a causa della presenza della nuvolosità le minime sono risultate sopra le medie mentre per lo stesso motivo le massime sono state più basse dei valori medi. (G.G.)