MAREGGIATE e FORTI VENTI – ci attende un WEEKEND movimentato
Flussi perturbati atlantici seguiranno una traiettoria ad esse orientato verso le Alpi e il Mediterraneo centro-occidentale.
Il peggioramento nel fine settimana apporterà oltre alle precipitazioni un rafforzamento dei venti di Maestrale che piloteranno i fenomeni avversi tra cui piogge e qualche isolato temporale dal mare alle zone costiere laziali.
Al momento un fronte associato ai flussi più freddi Nord-occidentali sta scendendo di latitudine ed entro l’ultimo giorno della settimana raggiungerà il Mar Tirreno ed il Lazio.
I venti superficiali ruoteranno da Libeccio a Maestrale (possibili raffiche di burrasca) a cavallo tra la notte di sabato e la giornata di domenica 14 marzo.
Dalla tarda mattina di domenica si prevede un intensificazione del moto ondoso sul Tirreno centrale: saranno coinvolte maggiormente le località costiere più esposte ad iniziare dall’Agro Romano, Lungomare di Latina, Isole Pontine, Lungomare di Fondi e Golfo di Gaeta.
EVOLUZIONE PER IL MAR TIRRENO
I mari risulteranno da molto mossi a puntualmente agitati dal Lido di Ostia fino alle coste Nord-occidentali di Anzio (RM).
Mossi i mari prospicienti a Nettuno con moto ondoso più agitato al largo in direzione di Sabaudia e il versante occidentale del Circeo (LT) dove le onde potrebbero superare i 3-4 metri di altezza significativa nel 5° grado della scala Douglas.
Agitati o molto agitati i mari circostanti alle Isole Pontine, da mossi a molto mossi i restanti bacini meridionali del Lazio da Fondi (LT) a Minturno-Scauri.
Sulle coste settentrionali della Maremma e Civitavecchia (RM) il moto ondoso sarà più attenuato con mare generalmente mosso.
Progressiva mitigazione di tutti i bacini dalle ore serali.
La ventilazione settentrionale sarà accompagnata anche da un calo termico.
Da lunedì in poi sembra tuttavia probabile un ulteriore abbassamento delle temperature a medio termine.
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