SOCCORSI IN MONTAGNA – Raccomandazioni per non farsi trovare impreparati
Si conclude un weekend di interventi emergenziali da parte della Protezione Civile.
In alta montagna dagli Appennini di Rieti alle coste meridionali del Circeo nella provincia di Latina sono state numerose le richieste di intervento da parte dell’elisoccorso a causa di alcuni incidenti verificatisi in montagna durante le attività escursionistiche.
Ad iniziare dalle pendici del Monte Navegna (RI) 1.507 m s.l.m.
Nel pomeriggio di domenica un uomo di 44 anni è stato soccorso dopo aver accusato forti dolori al petto e un accelerazione del ritmo cardiaco.
Sul posto è subito giunta un’eliambulanza della Regione Lazio con il team sanitario del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – CNSAS.
L’escursionista è stato celermente trasportato all’ospedale di Rieti.
Nella provincia di Roma sul Monte Livata un’escursionista colta da un malore è stata rapidamente soccorsa dall’elicottero dei Vigili del Fuoco e trasportata all’ospedale di Subiaco (RM).
Sempre vicino Subiaco due ragazze sono state recuperate dai soccorritori di terra dopo essersi perse, smarrendo altresì il percorso del sentiero.
Nella provincia di Latina sul promontorio del Circeo una donna è stata soccorsa dopo essersi fratturata una gamba a seguito di una caduta.
È stato richiesto anche l’intervento dell’elisoccorso, che purtroppo non è riuscito a raggiungere il punto a causa della vegetazione troppo impervia del Parco.
PICCOLE RACCOMANDAZIONI
Ricordiamo di prestare la massima attenzione durante le escursioni di trekking.
Valutando sempre anticipatamente online l’entità del percorso e la difficoltà.
Prima di avventurarsi è importante conoscere la zona, organizzarsi con idonee attrezzature: scarponi da montagna (in presenza di neve o ghiaccio antiscivolo), bastoncini da trekking e nel caso di tratti di sentiero più impervi affidarsi ad una guida ambientale del luogo.
