TORNA LA NEVE: temperature diminuite e aria più fresca
Imbiancate leggermente le cime del Terminillo con un calo termico generalizzato dalla scorsa notte.
L’avanzamento del fronte freddo dal tardo pomeriggio di martedì e dalle prime ore di mercoledì 12 maggio ha causato un abbassamento significativo delle temperature su tutto il territorio regionale.
Sono diminuite specialmente le minime in quota con temperature dalla notte e al primo mattino vicinissime ai 0°C dai 1.900-1950 m s.l.m.
I rovesci anche a carattere temporalesco hanno attraversato nel corso della notte le campagne della Tuscia traslando in direzione dei Monti Retini.
È tornata a cadere la neve sulle cime più elevate del Terminillo.
Altri temporali sono stati segnalati pure a Sud di Roma e poco al largo del Golfo di Gaeta.
Breve video di alcune fulminazioni in notturna sulla Via Aurelia alla periferia Ovest di Roma:
Video di Andrea Musicco
Gli accumuli pluviometrici totali per le piogge a carattere di rovescio sono stati moderati sulle località attraversate dalle celle temporalesche di moderata intensità e di breve durata:
23.0 mm a Viterbo – Santa Barbara
33.4 mm e 25.0 mm tra Morlupo (RM) e Rignano Flaminio in località Monte Cerasa
24.8 mm sul Terminillo presso il Rif. Sebastiani 1.825 mt
Superati puntualmente i 10 – 14.5 mm tra i Castelli Romani e la provincia di Latina.
L’aria più fresca sarà avvertita rispetto a ieri pure nelle ore centrali del giorno.
Farà meno caldo con valori termici più consoni per il periodo primaverile.
Nei prossimi giorni è atteso un lieve aumento termico nelle massime giornaliere a causa prevalentemente delle occasionali schiarite, soprattutto sulle province settentrionali del Lazio da Viterbo alla Sabina.
Mentre sul basso Lazio i valori resteranno stazionari con piogge isolate da giovedì 13 maggio.
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