INIZIO ESTATE 2021: il mese di GIUGNO potrebbe risultare più CALDO rispetto agli altri anni, ECCO perché
Siamo agli sgoccioli per l’inizio della stagione estiva ed il mese di giugno rappresenta il periodo più moderato per quanto riguarda ondate di calore e temperature dai connotati estivi. Sarà così anche quest’anno?
Stando agli scenari mensili evidenziati dal Consorzio LaMMa in confronto ai principali centri di calcolo internazionali è emerso concordemente un bimestre estivo giugno-luglio che potrebbe proseguire verso un periodo più caldo della norma con apporti pluviometrici soprattutto nel mese di giugno in media e persino sotto media per il modello europeo (ECMWF).
A differenza del GFS che sembrerebbe più propenso ad evidenziare almeno per la prima parte di giugno una zonalità dei flussi atlantici sulle aree centrali europee.
Conseguentemente causando delle rapide intrusioni di masse d’aria Nord-atlantiche più fresche e instabili.
Le anomalie vengono classificate in base alla media climatologica di riferimento 1981-2010
PARTICOLARE RIFERIMENTO PER LE REGIONI CENTRALI E LAZIO
(mese di giugno)
Per le regioni centrali e per il Lazio in particolare la prima parte di giugno potrebbe avviarsi sotto un margine d’incertezza previsionale con la presenza di eventi instabili pomeridiani sui rilievi appenninici tra Lazio ed Abruzzo dove emergono dei giorni piovosi che potrebbero perfino riguardare alcune sezioni preappenniniche e pianeggianti interne laziali.
In un contesto termico in aumento proprio al termine della prima decade di giugno.
Questo significa che a parte gli occasionali eventi temporaleschi diurni non scarseggeranno le ore di sole con ampie schiarite e valori termici superiori ai 30°C.
Dalla seconda decade del mese di giugno potrebbe esordire l’estate vera e propria, con un clima prolungato gradualmente più caldo e a tratti afoso.
Soprattutto nella seconda metà del mese potrebbero avviarsi le prime ondate di caldo moderate e non intense e persistenti.
Picchi termici per più giorni >30°C nelle principali città.