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Analisi meteo

L’ESTATE comincia a farsi sentire con temperature >30°C e qualche disturbo nel WEEKEND

Tempo nei prossimi giorni prevalentemente estivo con qualche disturbo instabile da domenica.

Una zona di alta pressione leggermente intralciata da deboli gocce fredde interessa l’Europa centrale traslando dalle porte dell’Atlantico al Mediterraneo occidentale.

Si denota infatti una dislocazione di flussi caldi Sud-occidentali costituiti da aria subtropicale che da giovedì 03 giugno e per le successive 72 ore (indicativamente fino a sabato) raggiungerà il Mar Tirreno ed il Lazio.

Le temperature aumenteranno moderatamente specie tra le due Isole Maggiori e da venerdì/sabato sull’Italia centro-meridionale.
Da venerdì nel Lazio le massime giornaliere potrebbero toccare in alcuni punti i 32-34°C.

 

Sarà un primo assaggio estivo non particolarmente intenso e duraturo.

Temperature superficiali °C stimate nel pomeriggio di venerdì 04 giugno

 

Temperature superficiali °C stimate nel pomeriggio di sabato 05 giugno

 

Questo scenario caldo determinerà ancora condizioni meteorologiche di stabilità nella Regione perlomeno fino alle prime ore di domenica 06 giugno.

La configurazione barica al suolo si dimostrerà più variegata proprio da domenica, con la formazione di diverse gocce fredde in quota più marcate soprattutto sulle Alpi occidentali.

 

 

Aria più fredda attraverserà le regioni settentrionali italiane con una veloce perturbazione che favorirà la genesi di temporali probabilmente anche di forte intensità in prospicienza dei comparti Prealpini.

Le precipitazioni saranno favorite in prevalenza per le aree alpine venete, seppure dei temporali localmente forti potrebbero svilupparsi dal pomeriggio di domenica anche sul Lazio Nord-orientale tra: bassa Toscana, Appennino di Rieti e Umbria.

D’altronde per domenica vivremo un contesto meteorologico caratterizzato ancora da molta incertezza previsionale dall’inizializzazione degli ultimi aggiornamenti modellistici (ECMWF HRES).

Per il weekend si osserverà la formazione di una zona depressionaria assai localizzata sul Nord-Italia e difficilmente prevedibile al momento per la traiettoria dall’esemble dello stesso modello europeo.

Pertanto bisognerà verificare opportunamente nel breve termine i possibili effetti tra le regioni tirreniche e centrali peninsulari.

Quello che possiamo confermare è una rotazione della ventilazione da Maestrale con intensità per le coste laziali da debole a moderata.

Maggiori dettagli per quanto riguarda lo stato dei mari saranno discussi nel bollettino MeteoMar che sarà emesso per la prima volta questo venerdì con validità per il fine settimana.

 

TENDENZA PROSSIMA SETTIMANA

Nella tendenza meteorologica generale da lunedì 07 giugno dell’aria fresca in quota rimarrà stazionata per più giorni durante la settimana.

Il minimo in fase di chiusura e decadimento sull’Italia centrale sarà la causa principale d’instabilità termoconvettiva e/o pomeridiana, con piogge e qualche temporale diurno spesso presente nelle zone interne pianeggianti e appenniniche del Lazio.

 

Tutte le informazioni saranno come sempre pubblicate nei bollettini giornalieri e condivise sui principali canali social Meteo Lazio: Facebook ed Instagram per le foto.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.