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Analisi meteo

WEEKEND verso un miglioramento meteo? Possibile un primo e breve cambio di circolazione

Alta pressione subtropicale a pieno regime, seppure dal weekend qualcosa potrebbe cambiare.

Lo scenario meteorologico presenta da più giorni una marcata stazionarietà atmosferica con la preponderanza di correnti meridionali da Libeccio molto calde e umide.
Flussi caldi che oltre a causare un accrescimento termico generalizzato al Centro e al Sud Italia, fanno aumentare costantemente l’apporto umido superficiale dal mare alla terraferma, rendendo l’aria particolarmente afosa nelle ore diurne e durante le notti.

Venerdì mattina vivremo un contesto meteo piuttosto analogo alla giornata di giovedì.
Questo scenario di blocco permetterà ancora a dell’aria calda e afosa associata a polveri sahariane di confluire sulle regioni centro-meridionali italiane.

 

CAMBIAMENTI SOLO DAL WEEKEND

Da sabato le simulazioni modellistiche cominciano a rimarcare finalmente un cedimento dell’alta pressione iniziando dalle regioni settentrionali.

 

Erosione del bordo occidentale del promontorio dovuta all’avvicinamento di un’area di bassa pressione dall’Atlantico all’Europa occidentale.

La goccia fredda resterà però isolata sulla Francia e traslerà sufficientemente verso Est acconsentendo solamente al campo alto-pressorio Nord africano di erigersi maggiormente verso i Balcani, liberandoci in parte e per pochi attimi da quest’ondata di maltempo anticiclonico.

Per tutto ciò dalla tarda mattina di venerdì e più incisivamente da sabato i flussi si dislocheranno dai quadranti occidentali.

L’aria risulterà più temperata e cesserà risolutivamente il concentramento di polveri sahariane sui mari occidentali.

Sabato e domenica saranno due giornate calde tipicamente estive all’insegna delle schiarite con ampi soleggiamenti.

 

TENDENZA PROSSIMA SETTIMANA

Dalla prossima settimana tornerà a rinforzarsi l’alta pressione subtropicale, che stando a delle stime preliminari non troverà intralci e riuscirà nuovamente a collocarsi in sede al Mediterraneo centrale e l’Italia.

 

Seguiranno ulteriori aggiornamenti attraverso i bollettini meteo giornalieri e i canali social Meteo Lazio: Facebook ed Instagram per le foto.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.