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Meteorologia

ONDATA DI CALDO senza precedenti con MORTI e NUOVI RECORD per il CALDO

Un’ondata di caldo senza precedenti ha investito la costa occidentale degli Stati Uniti con record di temperatura in Canada.

Le zone Nord-occidentali del Canada in questi giorni fanno i conti con un’estrema ondata di calore.
I maggiori problemi nelle località canadesi di Vancouver e Lytton.

 

 

Disagi per il calore riscontrati un po’ su tutta la costa pacifica della British Columbia laddove sono stati oltrepassati i 45°C anche nelle aree a N-W degli Stati Uniti tra Portland e Seattle.
È piena emergenza caldo con centinaia di interventi da parte delle forze dell’ordine per le morti improvvise da calore.

49.5°C il valore termico massimo registrato e quasi sfiorati i 50°C.

 

Il bilancio dei morti dallo scorso venerdì all’inizio della settimana è purtroppo superiore ai 200 con persone trovare prive di vita all’interno delle proprie abitazioni.

La piccola città di Lytton a 250 km da Vancouver ha segnato un nuovo record di temperatura di 49.6°C battendo tutti i precedenti mai registrati ad oggi.

 

TEMPERATURA A 850 HPA (1.500 metri circa)

La abitazioni almeno una buona parte in maggioranza non dispongono dell’aria condizionata.
Le stagioni estive nella Columbia Britannica sono di norma miti, con temperature medie tra il mesi di giugno e luglio tra i 20-22°C nelle massime e di 12-14°C nelle minime.

Temperature massime rimaste intorno ai 40°C per oltre 72 ore consecutive (circa 20°C in più della norma) a Nord-Ovest degli USA e nel Canada.

Per fronteggiate l’emergenza nelle principali città sono state installate delle fontane con restrizioni negli orari di lavoro per i braccianti agricoli.

A destare preoccupazioni dopo questa prolungata ed eccezionale calura sono gli incendi boschivi colposi o a seguito dei primi temporali.

Fiamme sono state avvistate pochissime ore fa a Lytton (BC) dopo alcuni tweet condivisi online.

 

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.