Temperature minime fino a -3°C nel LAZIO, con PRIME GELATE autunnali – ecco quanto rilevato
Calo delle temperature a causa delle inversioni termiche notturne: tutti i dati registrati sul nostro territorio.
Entriamo nel vivo di questo weekend caratterizzato da una temporanea pausa dalle piogge per effetto di un promontorio di alta pressione consolidatosi nelle ultime 24 ore.
Queste condizioni di alta pressione al suolo favoriscono qualche banco di nebbia nel corso della notte e le prime ore della mattina.
Le temperature risultano leggermente più elevate della norma nelle ore diurne, in una calma di vento e fenomeni da inversione termica concentrati nei fondovalle appenninici in minime risultati al di sotto dello zero a quote collinari.
TEMPERATURE MINIME RILEVATE
▪️ -1.2°C a Leonessa
▪️ 0.0°C a Leonessa loc. Fontenuova
▪️ -3.0°C a Civitella – Valle del Salto
▪️ -2.7°C a Val De Varri
▪️ -1.1°C nella Piana di Corvaro
▪️ -0.8°C a Grotti di Borgorose
Le località più fredde nel Lazio risultano difatti quelle del Cicolano nella provincia di Rieti.
Oltre il confine in Abruzzo in direzione del Gran Sasso precisiamo che le temperature minime sono scese fin sotto i -6°C sfiorando addirittura i -7°C.
Presenza di inversioni termiche anche nel Parco dei Castelli Romani sui versanti meridionali della provincia di Roma con valori superficiali di temperatura sui 0°C e -2°C.
Aria piuttosto fredda tra Valmontone (RM) e Colleferro (RM) con termometri a 1.6°C, procedendo per gli Altipiani di Arcinazzo al confine con la Ciociaria (FROSINONE) in una minima notturna a -0.1°C. Qualche inversione termica localizzata è stata riscontrata pure a Nepi – Umiltà al confine con il Viterbese a 0.2°C.
A ridosso delle zone pedemontane le minime notturne potranno risentire dell’inversione anche durante la notte di sabato e le prime ore di domenica 21 novembre.