ARIA ARTICA protagonista nei prossimi giorni, torna il FREDDO e la NEVE nel LAZIO fino al GIORNO DELL’IMMACOLATA
Treno di perturbazioni in rotta verso l’Europa e il Mediterraneo, ma non tutte determinerrano del maltempo sul nostro territorio regionale.
Nel corso del fine settimana una perturbazione di origine atlantica si posizionerà sul Mar Ligure, scorrendo verso il Mar Tirreno e il Lazio tra la serata di sabato 04 e la giornata di domenica 05 dicembre.
Le prime nubi stratificate raggiungeranno le coste laziali da Sud-Ovest dal tardo pomeriggio di sabato, dietro la spinta di una Libecciata sostenuta e ricca di umidità.
Sufficiente da determinare delle prime piogge sparse da debole a moderata intensità inizialmente sulle coste meridionali del Lazio.
I fenomeni piovosi si allargheranno in seguito su tutta la Regione dalla tarda sera/notte, risultando perfino più forti nell’intensità.
Tra sabato notte e le prime ore di domenica pioverà su tutto l’entroterra Reatino, Romano e Ciociaro.
Le piogge potranno risultare invece più localizzate ed intermittenti sulla Tuscia Viterbese e sul basso Lazio.
Qualche schiarita è attesa nell’arco della giornata di domenica, specie dalle ore pomeridiane, pur in presenza di cieli parzialmente nuvolosi con piogge sparse.
Tutta questa variabilità atmosferica, alquanto ricorrente sarà connessa a un minino di bassa pressione in scorrimento dal Mar Tirreno all’Italia meridionale fino agli inizi della prossima settimana.
Da lunedì 06 dicembre i cieli si presenteranno da poco nuvolosi a parzialmente velati, con deboli piogge concentrate tra la provincia di Latina e Frosinone.
I venti che entreranno risulteranno di Grecale, pertanto settentrionali e più freddi con rischio di nevicate in montagna a quote alto collinari comprese tra i 750-800 metri soprattutto nell’entroterra subappennino del Leonessano (RI), dei Simbruini e della Valle di Comino (FR).
Sui rilievi più periferici occidentali appartenenti alle sezioni preappenniniche la quota neve oscillerà in linea di massima sui 950-1.000 metri, con accumuli al suolo pressoché deboli o assenti in mancanza di intense precipitazioni.
Occorrerà in ogni caso valutare nel breve termine possibili variazioni della quota non appena le simulazioni ad area limitata avranno una maggiore attendibilità.
Il tempo migliorerà dal tardo pomeriggio di lunedì, quando la perturbazione si allontanerà sui Balcani, seppure le temperature resteranno fredde e al disotto della media mensile.
TENDENZA GENERALE VERSO L’IMMACOLATA
Martedì 07 dicembre il tempo sarà perlopiù stabile, fresco e soleggiato in attesa di un’ulteriore peggioramento meteo da metà settimana.
Condizioni di stabilità che dovrebbero perdurare in parte anche mercoledì mattina con maltempo atteso indicativamente dalla seconda parte della giornata o verso sera.
Invitiamo per una maggiore attendibilità a verificare le future pubblicazioni, compresi i bollettini nel breve termine.