SPECIALE METEO NATALE: perturbazioni atlantiche alla riscossa, con FORTE MALTEMPO dopo SANTO STEFANO
Stiamo per entrare nel vivo delle festività natalizie: ecco come evolveranno tutte le dinamiche atmosferiche tendenzialmente fino al weekend e la prossima settimana.
Una saccatura di origine artica convoglia masse d’aria continentali fredde all’altezza delle Pianure Ungheresi e del Mar Nero.
Ad essa corrispondono valori termici gelidi alla quote degli 850 hPa, dove le temperature a 1500 metri circa raggiungono valori inferiori ai -20°C.
Tra la notte di lunedì e la giornata di martedì 21 dicembre la sezione più debole e Sud-occidentale di tale saccatura irromperà sul Mar Adriatico, addossandosi alla catena appenninica centrale con un conseguente debole calo termico nelle successive 48-72 ore.
❆❆ RISCHIO GELATE ⚠️
🚜 Prudenza alle forti inversioni termiche notturne nella aree vallive e pedemontane appenniniche del Lazio, luoghi in cui i termometri potrebbero scendere localmente al di sotto dei -5/-8°C.
Fino a mercoledì 22 dicembre i cieli risulteranno poco nuvolosi associati ancora a degli ampi spazi di cielo sereno in un atmosfera pressoché asciutta.
Tali condizioni di stabilità permarranno indicativamente fino alla tarda mattina di giovedì, quando la saccatura continentale sui Balcani si allontanerà velocemente verso EST, lasciando spazio ad un fievole cuneo di alta pressione.
Una rimonta alto pressoria incentivata da un nuovo movimento perturbato in avvicinamento dall’Atlantico alla Penisola Iberica dalla Vigilia di Natale (24 dicembre).
Sulle regioni tirreniche e il Lazio avremo una sostituzione dei venti, che inizieranno ad orientarsi da Libeccio facendo aumentare di circa 4°C le temperature superficiali su tutto il territorio regionale.
I primi accenni nuvolosi saranno constatabili dal pomeriggio di giovedì 23, quando si ammasseranno delle velature più consistenti con possibili deboli pioviggini sparse.
TENDENZA METEO VERSO IL NATALE
Ugualmente prevarrà una ventilazione libecciale il giorno della vigilia natalizia con cieli spesso nuvolosi associati a piogge sparse soprattutto a ridosso delle località costiere.
Il giorno di Natale una debole perturbazione atlantica attraverserà tutta l’Italia centrale, causando delle piogge moderate a localmente forti nell’intensità su buona parte del Lazio.
In un contesto termico tutt’altro che freddo con temperature minime e massime sopra la media di circa +3/+4°C.
WEEKEND DI SANTO STEFANO E PROSSIMA SETTIMANA
Resta incerto il quadro meteorologico per il 26 e 27 dicembre.
Stando agli ultimi dati disponibili dai nostri modelli domenica 26 sul Lazio dovrebbero persistere degli annuvolamenti associati a delle piogge sparse ed intermittenti.
Mentre dalla prossima settimana (lunedì 27 dicembre) una forte perturbazione atlantica porterebbe causare una forte burrasca, con mareggiate sulle coste esposte e piogge anche a carattere di rovescio o temporale.
Per entrare nei dettagli occorre però aspettare le future emissioni per avere un quadro più attendibile sulle località potenzialmente a rischio di fenomeni intensi.