TENDENZA METEO per SAN SILVESTRO e CAPODANNO – NEVE o ALTA PRESSIONE?
Possibile ritorno dell’aria artico-marittima dal Nord-Atlantico agli inizi di gennaio, ma nel frattempo scopriamo le dinamiche attese per l’ultimo giorno dell’anno.
Tra Natale e Santo Stefano una perturbazione atlantica riuscirà ad avanzare sul Mediterraneo, destabilizzando l’atmosfera mediante il passaggio di una prima perturbazione di questa stagione invernale.
Assisteremo ad una burrasca dai connotati tardo-autunnali, mediante una rapida intensificazione dei venti e soprattutto del moto ondoso su tutto il Tirreno centrale.
Le correnti atlantiche si manterranno attive almeno fino alla giornata di lunedì 27 dicembre.
L’ultima settimana del mese sarà spesso contrassegnata dalla nuvolosità con piogge diffuse e temperature sopra la media.
Una breve pausa dalle precipitazioni, seppure in un contesto nuvoloso, sarà possibile solamente nel pomeriggio di lunedì.
Dalla sera di lunedì torneranno le piogge con dei temporali concentrati specialmente sul Tirreno meridionale, basso Lazio e sulla Campania.
Tra martedì 28 e mercoledì 29 invece la perturbazione atlantica migrerà verso Sud-Est, isolandosi in un minimo di bassa pressione sull’Italia meridionale.
Mentre aumenterà la pressione atmosferica delle Azzorre su tutta l’Europa occidentale e parte del Nord Italia, coinvolgendo gradualmente da Ovest le regioni tirreniche.
🥂 TENDENZA PER CAPODANNO 🍾
Da metà della prossima settimana il maltempo si concentrerà sul Mediterraneo orientale, contrariamente il promontorio di alta pressione di consoliderà in maniera massimale e ingloberà tutta l’Italia entro la fine del mese.
Garantendo per la notte di San Silvestro e il 1° giorno del nuovo anno un tempo pressoché stabile, sereno e con temperature probabilmente ben oltre la media stagionale.
