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Analisi meteo

PERTURBAZIONE da INIZIO SETTIMANA: lunedì attese sul LAZIO piogge e venti di burrasca

Dalla fine del weekend il campo anticiclonico cederà leggermente dello spazio a tese correnti settentrionali con il passaggio di una perturbazione.

Dei flussi assai sostenuti faranno capo a una perturbazione Nord-atlantica, che si intensificherà in direzione dell’Italia centro-meridionale dal pomeriggio di lunedì 07 febbraio.
Dalle ore pomeridiane i venti di Maestrale attraverseranno tutto il Mediterraneo occidentale.

Colpendo soprattutto le due Isole Maggiori con raffiche in un primo momento da deboli a moderate sulle coste toscane e laziali.

Dalla sera il minimo di bassa pressione si collocherà tra la Campania e la Basilicata influenzando la direzione dei venti stessi presenti sulla superficie.

Sull’Adriatico in modo particolare il Grecale raggiungerà l’intensità di burrasca (raffiche massime ≥65-70 km/h) durante le ore serali nell’entroterra del Lazio.

 

I venti a tratti saranno particolarmente forti sui crinali montuosi, nei fondovalle del comparto subappenninico centrale e le aree pedemontane. Specialmente le località sottostanti ai Monti Simbruini e sui versanti occidentali ai sottogruppi montuosi della Meta nella provincia di Frosinone: Valle di Comino, Cassinate al confine tra Abruzzo, Lazio e Molise.
Oltre al vento medio che si manterrà forte sopra i 40-50 km/h qualche raffica potrà raggiungere l’intensità di burrasca forte >75 km/h.

FENOMENI PRECIPITATIVI ATTESI
Il forte freddo permetterà una maggiore concentrazione dei fenomeni piovosi e nevosi in montagna sui versanti orientali peninsulari, quindi dall’Adriatico settentrionale alle coste centrali, comprese le aree balcaniche.

Qualche breve temporale potrà attivarsi sulle zone interne Appenniniche, con rischio di nevicate e/o rovesci di graupeln nella provincia di Rieti e oltre il confine regionale.
La neve cadrà al di sopra dei 1.000 metri di altezza, mentre qualche rovescio solido granuloso potrà spingersi localmente anche al di sotto dei 950-900 metri in presenza di temperature positive tra i 4-5°C e precipitazioni più intense sui Monti Reatini, Leonessano e Cicolano iniziando dall’entroterra Umbro-Marchigiano.

🌊 I bacini tirrenici risulteranno tutti da mossi a molto mossi.

I venti compresi i mari si placheranno solamente dalle prime ore di martedì 08 febbraio con l’allontanamento della depressione verso il Mar Ionio e la Grecia.

Tornerà inoltre l’alta pressione con tempo in prevalenza stabile e asciutto per buona parte della settimana.

 

Aggiornamenti saranno pubblicati online sui nostri canali social e mediante i bollettini meteo nel breve termine.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.