PRIMI TEMPORALI a INIZIO SETTIMANA, con una PERTURBAZIONE ATLANTICA che attraverserà tutto il LAZIO
Tempo in peggioramento agli inizi della settimana e San Valentino, attesi temporali e forti venti con neve in montagna.
L’anomalia di pressione sull’Europa occidentale stando alle ultime proiezioni sembrerebbe non mollare la presa neppure durante le prossime settimane.
Malgrado le condizioni di totale stabilità troppo prolungate dagli inizi di febbraio, una veloce perturbazione atlantica riuscirà stentatamente a scalfire in parte il campo anticiclonico.
Correnti più fredde Nord-occidentali di origine atlantica stanno attraversando la Francia fino a raggiungere il Mediterraneo occidentale tra lunedì e martedì..
Su parte del continente europeo si registra un calo termico di circa –3/-4°C con un ritorno delle neve, attesa anche a bassa quota sulle regioni settentrionali da lunedì 14 febbraio.
EVOLUZIONE METEO INIZIO SETTIMANA
La saccatura scendendo verso l’Italia sarà raffigurata da un fronte freddo, che azionerà una classica configurazione ciclonica sul Mar Ligure con l’insorgenza di un minimo di bassa pressione.
Da lunedì l’instabilità atmosferica sarà suddivisa in due fasi: dapprima un cospicuo apporto umido raggiungerà il Centro-Nord, in addensamenti nuvolosi e piogge sparse attese sulle regioni tirreniche, per le correnti prefrontali più temperate da Scirocco a Libeccio.
Un tempo uggioso che permarrà almeno fino alla serata di lunedì, dal momento in cui il fronte freddo, spinto poi dai venti di Maestrale, attraverserà tutto il Mar Tirreno con possibili temporali di moderata/forte intensità.
Le regioni maggiormente a rischio di fenomeni piovosi a carattere di rovescio o nubifragio saranno quelle tirreniche, dalla Toscana al Lazio Meridionale, non escludendo alcuni fenomeni di grandine laddove qualche nucleo temporalesco riuscirà a rinforzarsi in corrispondenza della terraferma.
Precisando però che i sistemi temporaleschi più forti dovrebbero rimanere al largo, coinvolgendo solo parzialmente le località costiere o pianeggianti del Lazio da martedì.
Lunedì 14/02 gli accumuli totali di pioggia nelle 24 ore saranno deboli nell’ordine dei 10-15 mm.
Martedì 15/02 invece in presenza di temporali gli accumuli pluviometrici parziali potrebbero localmente superare i 30–40 mm/3h con picchi totali nelle 24 ore oltre i 50–60 mm, con residui fenomeni temporaleschi persistenti in nottata sui bacini costieri Sud tra il Golfo di Gaeta e la Piana di Minturno (LT); dove si potrebbero superare i 70–80 mm all’apice del peggioramento.
Gli apporti pluviometrici indicati sono solo una stima preliminare su modelli previsionali ad area limitata, accumuli soggetti ovviamente a variazioni nelle prossime ore.
Si consiglia di monitorare costantemente i fenomeni temporaleschi in sede di nowcasting per una maggiore attendibilità.
TENDENZA METEO SUCCESSIVA
Da mercoledì 16 febbraio la perturbazione si allontanerà progressivamente verso il Mar Ionio e la pressione superficiale tornerà purtroppo ad aumentare da metà settimana, con tempo stabile su tutto il Lazio congiuntamente alle temperature, attese perfino >10-12°C oltre la media climatica da giovedì/venerdì.