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Analisi meteo

Assaggio di PRIMAVERA nel WEEKEND, con picchi fino a +20 GRADI sul LAZIO da VENERDÌ – ecco dove

Il Mediterraneo occidentale sarà interessato dall’alta pressione al livello del mare, ecco cosa accadrà nei prossimi giorni:

Un intenso flusso orientato da NW verso SE attraversa tutta l’Europa centro settentrionale, con una serie di perturbazioni frontali dislocate tra Germania e Polonia.
Su queste aree nelle ultime ore abbiamo avuto dei temporali, associati ad eventi meteo avversi tra cui: raffiche di vento, piogge intense e tornado.

L’Italia e il Mediterraneo occidentale in generale resteranno ai margini di queste figure bariche potenzialmente instabili e pericolose.
Da giovedì pomeriggio difatti si osserva una maggiore influenza da parte dell’alta pressione delle Azzorre, in fase di rafforzamento su tutta l’Italia tra venerdì e sabato.

Le regioni tirreniche centrali, compreso il Lazio, faranno i conti soprattutto con le temperature elevate.

 

Le anomalie termiche accresceranno oltre la media climatologica di circa +8/+10°C rispetto alla norma.
Pertanto le giornate avranno un sapore prettamente primaverile con valori termici compresi tra i 1718°C in pianura, con possibili picchi 20°C specie da venerdì pomeriggio.

Nei giorni successivi le figure bariche a Nord dell’Europa proseguiranno la loro discesa con aria fredda verso le regioni ungheresi ed euro-asiatiche.
In tal modo l’alta pressione, almeno sul versante orientale del continente, avrà difficoltà a ricongiungersi sulle sezioni Est del Mediterraneo.
Dando luogo ad una vasta area anticiclonica piuttosto duratura e dinamica tra l’Atlantico e la Penisola Iberica, in un sistema alto pressorio ogni tanto smorzato dal passaggio di qualche goccia fredda imprevedibile.

METEO WEEKEND

Tuttavia dalla tarda mattina di sabato, un’innocua flessione del flusso in quota acconsentirà il passaggio di correnti più umide, con possibili estese coperture nuvolose su tutto il Lazio.
In questo movimento l’aumento termico al suolo sarà più contenuto rispetto dalla giornata di venerdì 18 febbraio, per effetto di un minore irraggiamento solare.

Da domenica mattina il flusso umido traslerà sulle regioni meridionali italiane, permettendo un diradamento generale delle nubi, con qualche timida schiarita mattutina su gran parte del territorio regionale.
Dal primo pomeriggio però nell’entroterra laziale a ridosso dei rilievi preappenninici e appenninici potrà alzarsi qualche nube convettiva a sviluppo diurno, con rischio di brevi piovaschi sulla Tuscia, provincia di Rieti, Monti Simbruini, Lepini e Ciociaria.
I fenomeni tenderanno celermente ad esaurirsi nel corso del pomeriggio con ampi rasserenamenti serali e cieli stellati.

 

TENDENZA PROSSIMA SETTIMANA

Dagli inizi della prossima settimana una saccatura Nord-Atlantica andrà ad organizzarsi tra il Mar di Norvegia e la Penisola Scandinava.
Quest’ultima da lunedì pomeriggio (21 febbraio) potrebbe allungarsi verso Sud in direzione dell’Italia con l’ingresso di correnti settentrionali più instabili.
Gli effetti nel lungo termine ancora non sono del tutto chiari, dato un margine di attendibilità piuttosto basso e invalidante per una previsione accurata.

 

Seguiranno ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni e nel frattempo rimanete sintonizzati online mediante i bollettini giornalieri e i nostri canali social.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.