RISVEGLI DA GELO: giornate spesso TROPPO FREDDE con minime SOTTOZERO – ecco cosa sta succedendo
Prosegue il freddo con temperature gelide inferiori ai -11°C in Appennino e minime sottozero anche in pianura.
Un sistema ciclonico continua a convogliare masse d’aria continentali molto fredde in direzione dell’Italia.
Sulle regioni centrali tirreniche e soprattutto sul Lazio l’atmosfera risulta pressoché stabile, secca e fredda con una ventilazione settentrionale spesso in rinforzo.
Proprio come nella giornata di martedì 08 marzo, quando abbiamo registrato raffiche di Grecale localmente ad intensità di burrasca.
Tuttavia a risultare rigide sono anche le temperature minime che nell’entroterra laziale e sui settori appenninici stanno raggiungendo i -10°C.
La provincia di Rieti risulta in assoluto la più fredda con i seguenti valori registrati nel Cicolano:
▪️ -11.2°C a Civitella – Valle del Salto (RI)
▪️ -9.8°C nella frazione di Grotti a Borgorose (RI)
▪️ -9.7°C nella Piana di Corvaro (RI)
Raggiungi invece valori inferiori ai -5/-7°C sulla Piana Reatina, Leonessano e Amatrice (RI).
Le minime notturne risultano in ulteriore calo a ridosso della Tuscia Viterbese, laddove diffusamente abbiamo raggiunto delle temperature prossime o al di sotto dei 0°C:
▪️ -5.9°C a Viterbo – zona Bagni
▪️ -4.8°C sulla Faggeta del Monte Cimino
▪️ -7.8°C a Nepi – Umiltà
Raggiunti i 0°C anche sui settori pianeggianti della Maremma tra Tarquinia Lido e Montalto Marina (VT).
Per quanto riguarda l’Agro Romano e più direttamente le località centrali della Capitale si riportano valori termici tra i 0.5/2.0°C freddi ma in generale non sottozero.
Rispetto ai quartieri periferici orientali: Tor Sapienza, Forte Prenestino, Appio Claudio e Tor Vergata, dove invece abbiamo rilevato temperature inferiori ai -1°C.
Molto freddi perfino i Castelli Romani (-10.8°C sui Pratoni del Vivaro – rete Meteo Cloud) e le zone più elevate della Valle dell’Aniene e la Valle del Sacco (FR) dove a soli 200 m s.l.m. a causa dell’inversione termica i termometri hanno ragione i -6.0°C tra Valmontone e Colleferro (RM).
Un calo termico concentrato soprattutto in corrispondenza della pianure del Lazio meridionale:
▪️ -1.5°C a Cisterna di Latina
▪️ -2.8°C a Latina Nord
▪️ -2.8°C a Latina Scalo
▪️ -2.3°C a Latina B. S. Michele
▪️ -1.6°C a Mesa di Pontinia
▪️ 0.9°C a Sabaudia
▪️ -0.8°C a Terracina – B. Hermada
Spostandoci nell’entroterra Aurunco sul versante della Valle del Liri si riportano i seguenti rilevamenti:
▪️ -4.6°C a Ceprano (FR)
▪️ -3.2°C a Pico (FR)
▪️ -4.0°C a Pontecorvo loc. Melfi di Sotto (FR)
▪️ -4.8°C a S. Apollinare
▪️ -2.6°C a Cassino
In tali contesti termici è prudente avere sempre le catene a bordo da utilizzare obbligatoriamente in presenza di ghiaccio sulla carreggiata.
TENDENZA SULLE TEMPERATURE
Le temperature si manterranno basse al di sotto della media su tutto il Lazio almeno fino al prossimo weekend.
Pertanto avremo ancora delle giornate fredde con marcate inversioni termiche notturne e rischio di gelate.
In modo particolare da sabato 12 marzo, quando un secondo impulso artico raggiungerà da NE ricoprendo tutta l’Italia centro-meridionale con un calo termico di circa -4/-5°C.
Tutti i dati sono consultabili mediante la rete di monitoraggio oppure dalle mappe interpolate disponibili al seguente link.
