CONFERMATO: COLPO DI CODA INVERNALE con ondata di maltempo prolungata su tutto il LAZIO dal 1° APRILE
Un colpo di coda invernale entro la fine del mese colpirà in pieno l’Italia centrale con ripercussioni al suolo per il calo termico tra piogge, qualche temporale e nevicate.
La situazione meteorologica europea è caratterizzata da una configurazione alto pressoria con la presenza di una leggerissima depressione in quote, ormai in allentamento verso il Meridione.
Dalle coste algerine e dal Mar Ionio durante l’ultimo weekend abbiamo avuto un rinforzo dei venti meridionali piuttosto temperati.
I cieli almeno sulle regioni centrali della Penisola sono risultati spesso nuvolosi con valori termici massimi oltre i 20°C.
Una situazione prettamente primaverile, considerando però che i livelli di siccità risultano ancora critici per una totale assenza di piogge negli ultimi mesi.
Nel corso della settimana dai principali modelli previsionali inizia a configurarsi un’estesa saccatura oramai confermabile dalle evoluzioni, con masse d’aria artiche molto fredde che andranno a disporsi a ridosso dell’Europa centrale.
Un afflusso freddo che tra mercoledì e giovedì sopraggiungerà a ridosso del Mediterraneo occidentale.
A tale saccatura saranno associati molteplici fronti freddi che a più riprese colpiranno le regioni centrali peninsulari con piogge, nevicate e forse qualche temporale fino ad inizio aprile.
Da metà settimana buona parte dell’Italia continuerà ad essere attraversata da modesti impulsi perturbati non freddissimi, ma in ogni caso composti da aria umida.
Molta sarà la variabilità atmosferica con una fenomenologia complessivamente tardo invernale che darà luogo a brevi fasi nevose localmente ai livelli collinari stando ai dati meteorologici attuali.
Da mercoledì 30 marzo è atteso inoltre un rafforzamento dei venti superficiali su tutti i bacini tirrenici laziali, con rischio di mareggiate e raffiche di burrasca sulle località costiere.
Venti che durante una prima fase del peggioramento proverranno da Scirocco e/o Libeccio, con graduale rotazione a Maestrale all’ingresso della perturbazione sul Mediterraneo.
Seguirà tuttavia un marcato calo termico generalizzato anche di –8/-10°C su tutto il Lazio rispetto allo scorso fine settimana.
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