ESTATE 2022: non è stata la più calda di sempre, ma…
Come è stata l’estate 2022? Una breve rassegna sulla stagione estiva appena passata con i dati dell’ISAC-CNR e di Meteonetwork!
La stagione appena conclusasi è stata decisamente calda e anche relativamente più secca. Pur non essendo risultata la più calda in assoluto si è comunque piazzata al secondo posto, e la prima parte della stagione (Giugno, Luglio) è risultata praticamente al primo posto su diverse regioni.
Le temperature medie sono state più alte rispetto alla norma di +2,06°C. Al Nord l’anomalia è stata di 2,32+°C, al Centro e Sardegna di +2,15°C e al Sud e Sicilia di +1,89°C. Temperature sopra la media su tutta la Penisola ma l’anomalia è risultata più marcata tra Lombardia, Liguria, Sardegna, Toscana, Umbria e Lazio e su parte di Piemonte, Emilia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Campania.
Le temperature minime hanno fatto registrare un’anomalia di +1,81°C. Al Nord lo scarto è stato di +2,02°C; al Centro e Sardegna di +1,68°C e al Sud e Sicilia di +1,68°C. Anomalia fino a 3°C su alcune aree di Umbria, Lazio e Sardegna e fino a 2,6°C praticamente su tutto il Nord-Ovest, sulla Lombardia, sulla Venezia Giulia, sul Medio-Alto Tirreno, sulla Sicilia e su parte di Campania e Puglia; altrove anomalie in genere comprese tra 1°C e 2,22°C.
Le temperature massime sono state superiori alle medie di +2,30°C. Al Nord sono state superiori di +2,63°C; al Centro e Sardegna di +2,60°C e al Sud e Sicilia di +2,09°C. Scarto di oltre 3,4°C su alcune aree di Lombardia, Liguria, Toscana e Lazio e comunque tra 2,2°C e 3,4°C su gran parte del Centro-Nord e della Sardegna (ad eccezione di parte di Piemonte, Valle d’Aosta, Romagna e Medio Adriatico), tra i 1,4°C e 2,2°C sulla Sicilia e tra 1,0°C e 2,2°C su gran parte del Meridione (salvo alcune aree della Campania).
Le precipitazioni sono risultate al di sotto della media di poco meno di 1/3. A grandi linee il deficit si è avuto su gran parte del Centro-Nord e sulla Sardegna mentre al Centro-Sud e sulla Sicilia si è registrato un moderato surplus.
Conclusioni: estate 2022 dominata, come ormai succede da diverse stagioni estive, dall’espansione sul Mediterraneo del promontorio Nord africano a discapito dell’Anticiclone delle Azzorre e in genere delle correnti di origine atlanica che di tanto in tanto, nella stagione estiva, apportavano qualche refrigerio e un po’ di precipitazioni. In particolare il bimestre Giugno-Luglio è stato contraddistinto dalla prsenza pressochè totale di tale struttura sub-tropicale. Una maggiore instabilità, prodotta da correnti relativamente più instabili dai quadranti settentrionali nel mese di Agosto, ha impedito all’estate appena trascorsa di risultare la più calda da quando esistono le rilevazioni. (G.G.)