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Rischio valanghe moderato nel weekend: il bollettino Meteomont
Rischio valanghe nel weekend dopo le ultime perturbazioni di stampo invernale che hanno riportato finalmente la neve sulle nostre montagne (ed anche più in basso)
Finalmente è arrivata la dama bianca. Le nostre montagne si sono riappropriate di quel magnifico manto bianco tipico del periodo. Un sospiro di sollievo anche per gli operatori turistici, che possono dare il via alla stagione invernale dal mese di Gennaio.
Non ci sono accumuli eccezionali ma tanto basta alla riapertura degli impianti. É dunque ipotizzabile un nuovo assalto alle montagne, dopo l’elevato numero di presenze registrato lo scorso fine settimana.
Tuttavia bisogna tenere assolutamente presente che le attività in montagna possono trasformarsi in tragedia quando non vengono seguite le più elementari norme di sicurezza. In particolare bisognerà prestare attenzione al rischio valanghe.
Rischio valanghe moderato in Appennino
Questo scenario vede il manto nevoso con un consolidamento da moderato a debole su molti pendii ripidi. Negli ultimi giorni si sono infatti sovrapposti strati di neve di diversa tipologia, con bassa coesione sia tra l’uno e l’altro sia con il suolo.
Ulteriori deboli precipitazioni sono previste nelle prossime giornate.
In questo scenario il distacco è possibile già con un debole sovraccarico soprattutto sui pendii ripidi indicati. Talvolta sono possibili alcune valanghe spontanee di grandi dimensioni e, in singoli casi, anche molto grandi.
Il consiglio è quindi di attuare comportamenti responsabili e prudenti.
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Rischio valanghe moderato nel weekend: il bollettino Meteomont
Rischio valanghe nel weekend dopo le ultime perturbazioni di stampo invernale che hanno riportato finalmente la neve sulle nostre montagne (ed anche più in basso)
Finalmente è arrivata la dama bianca. Le nostre montagne si sono riappropriate di quel magnifico manto bianco tipico del periodo. Un sospiro di sollievo anche per gli operatori turistici, che possono dare il via alla stagione invernale dal mese di Gennaio.
Non ci sono accumuli eccezionali ma tanto basta alla riapertura degli impianti. É dunque ipotizzabile un nuovo assalto alle montagne, dopo l’elevato numero di presenze registrato lo scorso fine settimana.
Tuttavia bisogna tenere assolutamente presente che le attività in montagna possono trasformarsi in tragedia quando non vengono seguite le più elementari norme di sicurezza. In particolare bisognerà prestare attenzione al rischio valanghe.
Rischio valanghe moderato in Appennino
Questo scenario vede il manto nevoso con un consolidamento da moderato a debole su molti pendii ripidi. Negli ultimi giorni si sono infatti sovrapposti strati di neve di diversa tipologia, con bassa coesione sia tra l’uno e l’altro sia con il suolo.
Ulteriori deboli precipitazioni sono previste nelle prossime giornate.
In questo scenario il distacco è possibile già con un debole sovraccarico soprattutto sui pendii ripidi indicati. Talvolta sono possibili alcune valanghe spontanee di grandi dimensioni e, in singoli casi, anche molto grandi.
Il consiglio è quindi di attuare comportamenti responsabili e prudenti.
