Polveri desertiche e temperature in aumento fino a +25°C, ecco quando
Ultima decade di marzo più primaverile, con robuste rimonte altopressorie e deboli perturbazioni.
Un promontorio di matrice subtropicale entro il fine settimana guadagnerà spazio su tutto il Mediterraneo occidentale, ricoprendo pienamente l’Italia già da venerdì 17 marzo.
Nelle ultime ore le temperature massime giornaliere sul Lazio stanno superando diffusamente i 17-18°C, toccando puntualmente punte di 19°C nell’entroterra Reatino e del Cassinate (FR) sul basso Lazio.
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Valori termici di circa 2°C oltre la media climatica del mese, che si ripresenteranno ripetutamente nelle giornate di sabato 18 e domenica 19 marzo.
La giornata di sabato tutto sommato sarà analoga a quella di venerdì, con prevalenza di cieli sereni o al più poco nuvolosi.
Domenica seguirà un cospicuo aumento della copertura nuvolosa più stratificata in assenza però di piogge, con i venti deboli che entro il pomeriggio ruoteranno dai quadranti Sud-occidentali (Libeccio).
In atmosfera aumenterà altresì la concentrazione del pulviscolo desertico proveniente dal Sahara, complice proprio il cuneo d’alta pressione associato ai venti meridionali.
TENDENZA PROSSIMA SETTIMANA
Tale concentrazione di polveri Sahariane sarà di rilievo soprattutto all’inizio della settimana: precisamente da lunedì 20 marzo.
Dalle ore pomeridiane di lunedì una debole depressione in quota piomberà dalla Francia al Nord-Africa, scalfendo leggermente l’alta pressione in corrispondenza delle Baleari, con correnti occidentali / Sud-occidentali più umide in scorrimento sul Mar Tirreno e le coste laziali.
Per tutto ciò persisterà una blanda copertura nuvolosa in alcune aree centrali della Penisola, con possibilità tra il 40-45% di deboli piogge sparse associate a pulviscolo desertico, in riversamento al suolo in presenza solo di precipitazioni localizzate.
Il consiglio, viste le condizioni meteorologiche per lunedì, è quello di rinviare provvisoriamente il lavaggio delle proprie autovetture, delle persiane e dei balconi esterni, evitando inutili sprechi d’acqua. Attendendo almeno l’allontanamento risolutivo verso Sud della depressione stazionata sul bacino occidentale del Mediterraneo.
Difatti da martedì e mercoledì una nuova rimonta dell’alta pressione potrà coinvolgerci più direttamente, non escludendo picchi termici in pianura da primavera inoltrata addirittura sui 23-25°C.