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Nona tappa Giro d’Italia 2023: info e previsioni

L’ottava tappa si è conclusa con la straordinaria vittoria di Ben Healy dopo una fuga solitaria di ben 50 km davanti a Derek Gee e Filippo Zana, entrambi arrivati con un ritardo di un minuto e 49 secondi.

Alle spalle dei fuggitivi il gruppo maglia rosa, arrivato sgranato sul traguardo per via dell’attacco di Primoz Roglic sulla seconda ascesa ai Cappuccini. Attacco che aveva lo scopo di staccare Remco Evenepoel, e così è stato perché il campione del mondo ha perso 14 secondi nei confronti dello sloveno. Per soli 8 secondi il norvegese Leknessund ha conservato la maglia rosa.

Ora concentriamoci sulla nona tappa che rappresenta uno dei momenti più attesi di questo Giro, la cronometro individuale lunga 35 km con partenza da Savignano sul Rubicone a arrivo a Cesena.

Cronometro che non presenta difficoltà altimetriche ma sarà molto importante per gli uomini di classifica che cercheranno di creare distacchi importanti. Da segnalare solo un breve tratto di pavé in prossimità dell’arrivo.

Il primo corridore prenderà il via alle 13:15 circa, l’ultimo alle 16:28. Si andrà in ordine di classifica inverso quindi il primo a partire  sarà Veljko Stojnic, l’ultimo sarà la maglia rosa Andreas Leknessund.

Planimetria:

Altimetria:

Per quanto riguarda le condizioni meteo, purtroppo non saranno favorevoli ai corridori: il cielo risulterà, infatti, nuvoloso con possibilità di pioggia di modesta intensità che comunque potrebbe creare problemi ai corridori a causa del manto stradale bagnato. Attenzione alle curve, poche lungo il percorso, ma insidiose. La temperatura si assesterà sui 15/16 gradi. I venti risulteranno essere provenienti da nord-ovest sui 15 km/h. Situazione che durerà per l’intera tappa.

Il favorito numero uno è sicuramente il belga Remco Evenepoel, candidato ad indossare di nuovo la maglia rosa. Attesi ad una buona cronometro Primoz Roglic, Geraint Thomas, Tao Geoghegan Hart, Joao Almeida, Brandon McNulty, Edoardo Affini, Jay Vine e Stefan Kung. Non ci sarà , purtroppo, Filippo Ganna, costretto al ritiro a causa del covid.

Andrea Barchiesi