Tendenza meteo inizio Giugno e festa della Repubblica: ancora temporali e instabilità nel Lazio
Una Festa della Repubblica e un weekend ancora caratterizzati dal maltempo pomeridiano per delle piogge di stampo temporalesco, in una situazione meteorologica finora in pieno stallo.
Il mese di maggio sta giungendo al termine, con l’estate oramai sempre più vicina, percepibile anche per le temperature massime prossime ai 30°C sulle principali pianure di Roma, Maremma e basso Lazio.
Un accumulo di calore al suolo che si traduce in un continuo intervento di aria instabile, complice di persistenti temporali pomeridiani, concentrati soprattutto a ridosso dei rilievi montuosi più interni e meridionali dalla regione.
I fenomeni sono spesso accompagnati da molteplici fulmini, forti rovesci di pioggia concentrata e qualche grandinata.
Questa dinamicità pomeridiana, stando alla tendenza meteorologica, si ripresenterà perlomeno fino a venerdì 2 giugno, sebbene non si esclude qualche breve pausa più soleggiata a cavallo tra sabato 3 e domenica 4 giugno.
Le temperature rimarranno stazionarie, senza variazioni significative ad eccezione dei bacini costieri, laddove la presenza delle brezze marine potrà stemperare l’aria di qualche grado.
Per questo motivo tra la Maremma laziale, le località costiere di Roma e i bacini costieri del basso Lazio aspettiamoci valori massimi sui 23-24°C, rispetto ovviamente ai 28-30°C attesi sulle pianure dell’entroterra.
TENDENZA METEO LUNGO TERMINE
Tutt’oggi non si evidenziano neppure nel lungo termine sblocchi anticiclonici o di alta pressione, sufficienti a garantire condizioni prolungate di tempo sereno e stabile.
L’anticiclone delle Azzorre rimarrà ben saldato in pieno atlantico, accarezzando solo in parte le sezioni europee centro-occidentali.
Sul Mediterraneo e sull’Italia invece continueranno a vacillare delle deboli gocce fredde in alta quota, con possibilità di temporali su buona parte della penisola perfino durante la prossima settimana (5-10 giugno).
Ci attende un possibile periodo piovoso per tutta la prima decade di giugno, con anomalie di pioggia positive su tutto il territorio nazionale: