Novembre alla riscossa: nuovi impulsi atlantici, con altra neve. Il focus meteo per il Lazio
Due distinte perturbazioni ci raggiungeranno tra venerdì e la seconda parte di domenica: attese ulteriori piogge e nevicate in alta montagna.
Giunti a novembre l’autunno sembrerebbe prendere finalmente un ritmo più vivace, nonostante ogni tanto le temperature massime risultino ancora leggermente oltre la media mensile di circa 2-3°C, dati i deboli aumenti di pressione atmosferica superficiale intervallati tra una perturbazione e l’altra.
Stiamo assistendo a un continuo transito di perturbazioni atlantiche, senza particolari eventi estremi sul nostro territorio regionale, ad eccezione di qualche ordinaria criticità idrogeologica in montagna, principalmente riscontrata per eventi franosi molto localizzati a causa delle precipitazioni diffuse e a tratti forti nella prima decade del mese.
Tuttavia prossimamente avremo l’entrata da NW di altri due impulsi perturbati, il primo di debole intensità da venerdì e a seguire una seconda perturbazione più marcata entro il fine settimana.
L’ingresso di aria più fredda nord-atlantica spingerà verso il Tirreno tese correnti di Maestrale, che favoriranno un modesto squilibrio termico, sufficiente per permettere la formazione di nubi compatte, che potrebbero progredire verso caratteristiche temporalesche, con piogge spalmate su buona parte del territorio regionale.
La fenomenologia piovosa inizierà da giovedì notte, persistendo pure nella giornata di venerdì 10 novembre, dal momento in cui la pioggia proseguirà a più riprese, con accumuli pluviometrici al suolo diffusi aventi intensità debole/moderata, con fasi di rovescio.
Il calo delle temperature permetterà anche un ritorno delle nevicate sulle aree più elevate del comparto preappenninico e appenninico laziale (Monti Reatini, Massiccio della Laga, Monti del Cicolano e Simbruini), indicativamente da 1.900-2.000 metri di altitudine, pertanto esclusivamente sulle sommità dei rilievi montuosi.
Gli accumuli nevosi al suolo saranno deboli o irrisori e potrebbero fondere rapidamente in vista della cessazione dei fenomeni.
Considerando che già dalla prossima settimana è atteso un graduale aumento termico per una possibile rimonta alto-pressoria.
SITUAZIONE METEO PER IL WEEKEND
Rimanendo al fine settimana, da sabato, avremo condizioni più stabili, con cieli da sereni a parzialmente nuvolosi, una ventilazione dominante occidentale e temperature massime in pianura che non dovrebbero superare i 17°C.
Domenica invece tempo stabile al primo mattino, con presenza di locali addensamenti associati a piovaschi. Maggiore incremento della nuvolosità dal pomeriggio con qualche isolato temporale.
TENDENZA METEO PROSSIMA SETTIMANA
Tra lunedì e martedì una rimonta dell’alta pressione dominerà su tutta l’Italia, garantendo tempo stabile con temperature massime perfino superiori ai 20°C.
Un possibile affondo perturbato sarà possibile da metà settimana, con un processo evolutivo da definire meglio in base anche ai futuri aggiornamenti disponibili dalla modellistica.