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Alla scoperta delle stagioni del Lazio: le attività per godersi della regione tutto l’anno

Mare, montagne, laghi, borghi storici e città moderne: il territorio del Lazio ha molte gemme nascoste che aspettano solo di essere scoperte. Ed ogni stagione ha la sua bellezza. L’estate è calda, affollata, piena di musica e di eventi. L’autunno è colorato, perfetto per le escursioni tra i boschi mentre l’inverno è ideale per chi ama sciare, fare snowboard o ammirare la neve da un caldo rifugio. Poi c’è la primavera, piena di giardini fioriti e festività come la Pasqua. 

 

Ogni stagione nel Lazio ha il suo fascino. Ecco le migliori attività per godere al massimo di questa regione, che è Roma, ma anche molto di più.

In autunno

Dopo i colori neutri e tenui dell’inverno, l’autunno in Lazio è una stagione di colori, di profumi e di sapori. Questi sono i mesi perfetti per godersi un’escursione tra i boschi e vicino ai laghi della regione. Il Monte Venere (a 835 metri d’altezza) offre una vista unica sul lago di Vico. Il sentiero (adatto anche a chi ha poco allenamento) è un anello che si snoda vicino ad un vulcano, alla cavità del Pozzo del Diavolo e nella riserva naturale, tra boschi di faggio e tronchi ricoperti da muschi. Un’altra facile escursione, anche per i più piccoli, è la salita al Monte Cimino su un sentiero ben tenuto. 

 

Tra i sapori tipici dell’autunno in Lazio c’è senza dubbio il tartufo della Sabina ed è possibile non solo degustare piatti ma anche partecipare ad escursioni guidate. Perfette con un buon calice di vino sono le castagne, soprattutto nella zona dei Monti Cimini, dove si trova anche una faggeta vetusta. 

 

Appuntamenti imperdibili in autunno nel Lazio sono la Festa della Castagna di Vallerano e la Festa della Cioccolata “a squajo” di Tuscania. 

Lazio, le migliori attività in inverno

 

Amanti della montagna, fatevi avanti. Questa è la stagione per sciare e fare snowboard, anche se lontani dalle vette delle Alpi. In Lazio ci sono le vette degli Appennini, luoghi per godere al meglio degli sport invernali. Con 14 chilometri di piste, il comprensorio sciistico Campo Stella a Leonessa è il più grande della regione. Con i suoi 4 impianti di risalita, il Monte Terminillo include una pista nera di oltre 1 chilometro mentre Campocatino 360 offre la possibilità di fare snowboard in sicurezza. Per chi ama le ciaspolate, i percorsi migliori sono quelli del Monte Livata e di Campo Ceraso. 

 

È vero che a non tutti piace il freddo. Chi ama passare le giornate invernali vicino ad un caminetto può passare il tempo giocando alla roulette online oppure ad altri giochi di casinò online. I giocatori laziali possono godersi ore di svago giocando alla roulette online, gratis oppure con soldi veri. E lo possono fare sia nei casinò online che in altre piattaforme digitali specializzate, sempre gratuite. 

 

Un appuntamento davvero imperdibile durante l’inverno laziale è la Tombola Vivente Vignanellese che, come vuole la tradizione, si tiene ogni 26 dicembre. Per una giornata la piazza di Vignanello, incorniciata dal Castello Ruspoli, trasforma il tipico gioco della tombola in uno spettacolo unico, con numeri che camminano e spettatori da ogni parte d’Italia. 

In primavera

 

Ville, giardini botanici e parchi sono i luoghi migliori per ammirare la bellezza della primavera in Lazio. Ovviamente, c’è l’Orto Botanico di Roma, fiore verde della capitale, che si estende su 12 ettari e che include 300 esemplari ultrasecolari, una collezione di bambù e 2 mila metri quadrati di serre. 

 

Fuori dalla capitale, alcuni dei giardini ed orti più belli del Lazio sono il Parco del Mostro a Bomarzo, in provincia di Viterbo, creato a metà del 1600. A Tivoli, Villa d’Este dà il suo meglio in primavera mentre a Villa Lante di Bagnaia è possibile perdersi tra giardini rinascimentali, 4 ettari di proprietà e tre terrazze. Inoltre, per scoprire luoghi davvero unici (e di solito chiusi) c’è l’appuntamento annuale delle Giornate del FAI di Primavera, imperdibile per gli amanti della cultura e dell’arte. 

 

Con il caldo dell’estate ancora lontano, la primavera è anche il momento ideale per scoprire i borghi del Lazio, soprattutto quelli dell’entroterra. Se Civita di Bagnoregio è uno dei più conosciuti in tutta Italia, il fascino di destinazioni come Subiaco, Castel San Pietro Romano e Percile è innegabile. Un borgo del territorio laziale davvero imperdibile è Castel di Tora. Arrampicato su una collina, sormontato dal Monte Navegna e riflesso sul Lago del Turno, l’origine di questo borgo risale all’anno Mille. 

In estate

 

Aumenta la temperatura del mare, diminuiscono le piogge e iniziano i tormentoni alla radio. L’estate è la stagione dei festival, dei pomeriggi al mare e delle escursioni in montagna. Tra le attività meno conosciute, ma non per questo meno coinvolgenti, c’è il Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni giunto alla sua 30ma edizione nel 2023 e che dura quasi un mese, con l’apertura del festival ad agosto. L’estate è anche la stagione delle sagre locali, piene di sapori tipici. Tra queste c’è Rajche di Subiaco con degustazioni di vino, passeggiate enogastronomiche e eventi musicali. 

 

Oltre alle cittadine di mare famose come Ostia e Gaeta, l’estate in Lazio è la stagione perfetta per scoprire i laghi e le montagne della regione. Oltre al famoso lago di Bolsena, il Lazio offre la bellezza del lago di Bracciano, il vicino lago di Martignano e il lago di Nemi. Il lago di Nemi è un piccolo lago vulcanico circondato da boschi di querce e castagni, vicino al Tempio di Diana e nei dintorni di Nemi stesso, conosciuto come il paese delle fragole. 

 

Infine, la montagna laziale è il luogo ideale per scappare dalla calura estiva. Con vette e sentieri per ogni tipo di escursionista, è possibile passare una giornata rilassante al rifugio o fare un picnic con una vista mozzafiato. Tra le escursioni preferite dagli appassionati ci sono quella del Monte Circeo (con vista sul Mediterraneo) e la camminata al monastero di Montecassino. 

 

Tu, quale stagioni preferisci per godere delle bellezze del Lazio?

Lucalemanno