Colpo di coda invernale: imminente calo termico, ma anche neve in Appennino
Analisi meteo per la settimana centrale di Aprile: Instabilità e calo termico in arrivo
Repentino calo delle temperature e serie di perturbazioni in arrivo
L’alta pressione che nei giorni scorsi ha dominato sulla nostra regione regalandoci un vero e proprio assaggio d’estate, sta cedendo il passo all’arrivo imminente di una perturbazione atlantica. Questo cambiamento atmosferico porterà un fronte freddo che lambirà le coste adriatiche, portando con sé precipitazioni, soprattutto sul versante orientale della penisola e nelle regioni meridionali. Si prevede un brusco calo delle temperature, con valori che potrebbero diminuire anche di oltre 10 gradi. In montagna si avvertirà sensibilmente la diminuzione delle temperature con valori che si attesteranno in linea o al di sotto di essa nelle prossime 24-48 ore.
Instabilità con piogge e temporali in arrivo nelle prossime ore
La settimana nel Lazio sarà caratterizzata da un clima instabile e dalla possibilità di piogge e temporali sparsi su gran parte della regione, a causa del cedimento dell’alta pressione e del conseguente approfondimento della depressione.
Nella giornata di domani, 17 aprile, avremo cieli per lo più sereni al mattino; nel corso delle ore pomeridiane sarà possibile la formazione di nubi cumuliformi a sviluppo verticale che potranno dare adito a precipitazioni sparse sui settori nord e sud della regione e sulle zone Appenniniche. Non mancherà qualche rovescio nevoso in Appennino con accumulo dai 1700 metri di quota. L’aria fredda si farà sentire particolarmente nella giornata di giovedì con l’avvicinamento di un minimo depressionario.
Massiccio peggioramento a partire da giovedì 18 aprile
Nella giornata di giovedì 18 aprile l’avvicinamento del vortice depressionario renderà l’atmosfera ulteriormente più instabile innescando precipitazioni nel corso delle ore pomeridiane. Queste dovrebbero protrarsi anche nel corso della serata col passaggio del minimo che richiamerà ulteriormente aria fredda di matrice artica.
A sorpresa, la neve tornerà a posarsi sull’Appennino in particolare sui versanti occidentali. In prima battuta a quote medie, per poi toccare i 1000 metri circa. Fase dalle sembianze invernali che renderà questa parte di primavera piuttosto movimentata (come avviene tipicamente in questo periodo dell’anno).
Condizioni meteo in miglioramento verso il fine settimana?
Per il momento anche il fine settimana sembrerebbe compromesso con il transito di un ulteriore vortice depressionario ma è ancora presto per fornire dettagli. In questo frangente è da ricordare che le temperature si attesteranno a valori più prossimi alle medie stagionali e continueranno ad essere inferiori rispetto a quelli della scorsa settimana.
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