Freddo e neve sfidano la primavera: attese nevicate nel Lazio ecco dove
Un repentino colpo di coda invernale attraverserà l’Italia centrale con neve, piogge e un brusco calo delle temperature, contrariando le aspettative tipiche della primavera.
Una zona depressionaria si concentra sull’Europa centrale, portando aria fredda verso il Tirreno centrale e il Lazio. Un afflusso artico, attivo da giorni, sta vivendo ora la sua fase più intensa con un marcato calo delle temperature, piogge e neve nelle aree subappenniniche e preappenniniche del Lazio.
Da martedì 23 aprile, la goccia fredda si sposterà vicino alle regioni centrali, provocando un ulteriore calo delle temperature massime sulle principali pianure del Lazio, dove, nelle ore centrali, non si dovrebbero superare i 15-16°C. Sono previste nevicate intermittenti in alta montagna a partire dai 1600-1700 metri, con temperature nelle ore centrali tra i 2 e i -1°C. A quote più basse, tra i 1200-1300 metri, potrebbe cadere neve bagnata o mista a pioggia, specialmente durante la notte e le prime ore di mercoledì 24 aprile, quando la quota neve potrebbe arrivare anche sui 950-1000 metri nelle zone montane più interne. In presenza di forti precipitazioni non si esclude la caduta di graupel anche a quote collinari.
Mercoledì, le precipitazioni diventeranno più diffuse e persistenti, con piogge su gran parte del territorio regionale e qualche temporale.
A causa delle incessanti precipitazioni in alta montagna, gli accumuli nevosi potrebbero raggiungere i 15-20 cm totali sui comparti subappenninici, sulle alture dei Reatini dal Terminillo, i Monti del Cicolano e i Simbruini, dal Monte Livata a est di Roma, fino ai Monti Ernici tra Campo Catino e Campo Staffi – Filettino (FR). Sulle cime oltre i 1800-2000 metri, gli accumuli potrebbero puntualmente arrivare anche a 30 cm.
Giovedì 25 aprile le condizioni meteo saranno caratterizzate da residui fenomeni precipitativi, avvicendati da spazi di cielo sereno, in attesa che la perturbazione si allontani verso est.
Vivremo una buona parte della settimana con venti freddi tipicamente invernali, un tipico colpo di coda di fine stagione, sebbene si verifichi in pieno aprile, dopo un lungo periodo anticiclonico e caldo.
TENDENZA METEO LUNGO TERMINE
Le temperature inizieranno a salire gradualmente prima del prossimo weekend, grazie all’aumento della pressione atmosferica. Si prevede un tempo meteorologico più mite e in linea con la stagione primaverile entro la fine del mese.