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Analisi meteo

Imminente ondata di caldo africano, il Lazio è nel mirino, con i dettagli meteo dal weekend

Previsioni meteorologiche per la settimana: qualche temporale e a seguire in arrivo un’ondata di caldo africano dal fine settimana.

Delle leggere oscillazioni depressionarie continuano a più riprese ad attraversare parte dell’Italia, con sporadici temporali di forte intensità sulle regioni del nord e qualche episodio più sparso e debole sulle coste laziali, in un contesto comunque dominato da giornate perlopiù soleggiate o parzialmente velate.
Dall’inizio della settimana abbiamo avuto un leggero calo delle temperature per il passaggio di una perturbazione, concentrata soprattutto sulle regioni settentrionali italiane, mentre su buona parte del Lazio sono entrate correnti occidentali di Ponente, con un calo termico di circa 3-4°C rispetto alla scorsa settimana.
Le temperature massime in pianura difatti si mantengono diffusamente al di sotto dei 30°C, con punte tra i 28-29°C nelle ore centrali almeno fino a sabato 15 giugno.
I cieli rimarranno sostanzialmente sereni o al più poco nuvolosi o velati al mattino.

Attenzione solo nella giornata di giovedì 13 giugno, quando una tenue depressione potrebbe lambire le zone dell’entroterra laziale, comportando un aumento dell’instabilità termica in adiacenza del comparto subappenninico e appenninico centrale. Saranno possibili temporali puntualmente forti, accompagnati da rovesci anche a carattere di nubifragio e qualche grandinata, a ridosso della Valle del Tevere, ai piedi dei Monti Reatini e parte della piana reatina, con estensione dei fenomeni temporaleschi pomeridiani sulla Sabina Romana e i Simbruini.

 

 

ONDATA DI CALDO ALLE PORTE

La preoccupazione si focalizzerà nel corso del weekend, quando potrebbe configurarsi una prima ondata di calore particolarmente accentuata verso il bacino centrale del Mediterraneo, con l’Italia e soprattutto il Mar Tirreno nel mirino di un massiccio promontorio nord-africano.

Le temperature superficiali cominceranno gradualmente ad aumentare dal pomeriggio di domenica 16 giugno, con i termometri destinati a salire verso l’alto specie dalla prossima settimana, tra lunedì 17 e martedì 18 giugno, momento in cui si potrebbero iniziare a raggiungere i 35-36°C per più giorni consecutivamente.
Quella che potrebbe configurarsi sarà una classica situazione di blocco tipicamente estiva, con una circolazione ciclonica extra-tropicale ferma sull’Atlantico e un massiccio afflusso caldo subtropicale verso l’Europa.
Resterà da quantificare la massa d’aria calda che raggiungerà le nostre latitudini e le possibili conseguenze che potrebbe comportare nel medio-lungo termine, in considerazione dell’emergenza siccità nel sud Italia e delle precipitazioni piuttosto scarse anche sul nostro territorio regionale.
Ci sono tutti i presupposti per un’ondata di caldo piuttosto duratura ed emergenziale.

Si consiglia in questi contesti di verificare assiduamente i bollettini e le allerte ufficiali disponibili sul sito del Ministero della Salute, ricordando che il forte caldo può causare possibili effetti negativi alla salute delle persone.

Giorgio Rotunno

Classe 1997, studia Meteorologia ed Oceanografia all’Università Parthenope. Da diversi anni si occupa soprattutto di osservare gli eventi temporaleschi che interessano il Lazio, svolgendo diverse attività previsionali. Entra a far parte ufficialmente di Meteo Lazio nel febbraio 2020.