Prima settimana di settembre con il maltempo, forti temporali attesi nel Lazio nelle prossime ore, i dettagli meteo
Rottura estiva alle porte: settembre inizia con forti temporali, dopo una prolungata ondata di caldo durata per oltre 40 giorni consecutivi
Nelle prossime ore seguirà il passaggio di una perturbazione, che si concentrerà particolarmente sull’instabilità a ridosso del Mar Tirreno centrale. Successivamente, nel corso della mattinata di giovedì, interesserà le regioni centrali.
Il fronte freddo, in arrivo da ovest e dalla Sardegna, si estenderà parzialmente anche a livello superficiale, motivo per cui sarà altamente probabile l’innesco della convezione, associata a estesi sistemi temporaleschi organizzati alla mesoscala.
I primi temporali dovrebbero svilupparsi sulla sezione del Tirreno settentrionale, poco al largo della Maremma laziale e toscana, già dal primo mattino. In questa zona, una linea di confluenza sarà sorretta da venti superficiali variabili da Scirocco a Libeccio, modesti in velocità ma costanti e persistenti fino al primo pomeriggio. In quel momento, buona parte dei nuclei temporaleschi si sposteranno lentamente verso la Tuscia Viterbese, l’Agro Romano e successivamente in direzione della Pianura Pontina e le Isole, dirigendosi poi nell’entroterra e l’arcipelago campano.
Si ricorda che è impossibile stabilire con precisione quali località nello specifico saranno colpite dai fenomeni temporaleschi più intensi.
Durante il passaggio del fronte temporalesco, sulle aree coinvolte dai nuclei più strutturati saranno possibili forti precipitazioni di pioggia a carattere di nubifragio, con grandinate che potrebbero avere chicchi di medie o grandi dimensioni (diametro tra i 4-7 cm di diametro).
Inoltre, durante i temporali, potrebbero verificarsi forti raffiche di vento lineari (downburst), con velocità massime comprese tra 90 e 110 km/h (grado 10-11 della scala Beaufort). Non si esclude la possibilità di fenomeni vorticosi, come trombe d’aria o trombe marine in prossimità della costa.
COS’È UN DOWNBURST?
Durante il transito del fronte temporalesco è importante rimanere al riparo dentro le proprie abitazioni, stando lontani da finestre o vetrate, evitando gli spostamenti non strettamente necessari.
D’altronde il temporale impiegherà solamente tra i 30-60 minuti ad attraversare le nostre località e un downburst può durare in media dai 4 ai 15 minuti.
Gli accumuli pluviometrici saranno piuttosto irregolari, considerando l’elevata incertezza previsionale riguardo alla collocazione del sistema temporalesco alla mesoscala in transito nell’arco della mattinata. Nella migliore delle ipotesi, gran parte delle precipitazioni abbondanti potrebbe verificarsi in mare aperto, riducendo il rischio di alluvioni lampo sul territorio regionale ed escludendo un pieno coinvolgimento delle principali aree urbane.
Si invita comunque alla prudenza, seguendo gli aggiornamenti in tempo reale, ed evitando spostamenti non strettamente necessari durante gli eventi in corso, considerando che le forti raffiche di vento possono provocare la caduta di oggetti, rami o perfino alberi di alto fusto, specialmente in presenza di raffiche burrascose o tempestose.
In conclusione le piogge, accompagnate da qualche temporale, proseguiranno in maniera irregolare anche nel pomeriggio di giovedì 5 settembre, dopo il passaggio del fronte freddo. È previsto inoltre un modesto calo termico, con temperature massime che non dovrebbero superare i 28-29°C in pianura.
TENDENZA METEO PER IL WEEKEND
Tra venerdì 6 e sabato 7 settembre le condizioni meteorologiche saranno più stabili, con cieli poco nuvolosi o quasi sereni e temperature massime intorno ai 30°C, senza eccessi di caldo.
Nel corso del fine settimana, una nuova perturbazione atlantica potrebbe determinare condizioni di instabilità, con piogge e qualche temporale anche intenso, accompagnate da un calo termico più marcato dalla prossima settimana.