Forte burrasca autunnale sul Lazio, con maltempo e temporali durante la settimana
Brusco peggioramento delle condizioni meteo da partire da martedì, con forti venti meridionali, mareggiate e precipitazioni intense che interesseranno tutta la regione
Una circolazione ciclonica dall’Atlantico spingerà un marcato fronte freddo sul Mediterraneo occidentale. Questo comporterà un aumento della ventilazione, soprattutto meridionale, per le regioni tirreniche. Dalla mattina di martedì 8 ottobre, si prevede un rinforzo dello Scirocco con intensità di burrasca, con raffiche di vento superiori agli 80 km/h e mareggiate che colpiranno i principali bacini della regione.
L’ingresso dell’aria fredda, evidente dalla mappa superficiale dei fronti al suolo (immagine 1), dovrebbe avvenire indicativamente dalla seconda parte della giornata, quando la circolazione ciclonica posizionata nei pressi della Penisola Iberica e la Francia avanzerà gradualmente sul Mediterraneo occidentale.
La ventilazione al suolo su tutto il Lazio sarà prevalentemente sciroccale per circa 8-10 ore, con un aumento delle temperature superficiali e dell’umidità sulle principali pianure e nelle zone collinari esposte verso il mare. Dal pomeriggio è atteso il picco massimo delle raffiche di vento, che potranno raggiungere anche intensità di burrasca forte (>75 km/h, secondo la scala Beaufort). Le raffiche più forti si rileveranno soprattutto in prossimità delle località costiere della Maremma, del litorale romano e pontino, comprese le località montane più elevate nell’entroterra laziale, con punte superiori agli 80-90 km/h sul comparto subappenninico laziale.
FENOMENI ATTESI DAL POMERIGGIO E LA SERA DI MARTEDÌ 8 OTTOBRE
L’avanzata del fronte freddo porterà alla formazione di sistemi temporaleschi organizzati e di forte intensità. I primi cumulonembi dovrebbero svilupparsi lungo le coste nord-occidentali del Lazio dal pomeriggio, con possibili piogge a carattere di nubifragio, raffiche di vento lineari (≥100 km/h) in presenza di temporali e qualche grandinata.
Entro il tardo pomeriggio e nella serata, i fenomeni si estenderanno al Tirreno centrale, colpendo in maniera più sparsa le Campagne Romane e il Lazio meridionale, comprese le zone interne della Ciociaria e del Cassinate, al confine tra Abruzzo e Molise. Le piogge saranno diffuse, con possibili accumuli totali eccedenti i 120 mm in 6 ore, con rischio di nubifragi.
Il rischio maggiore per il basso Lazio in serata sarà rilegato alle raffiche di vento sollecitate al transito dei temporali, che potrebbero generare un downburst di notevole intensità, tra l’arcipelago delle Isole Pontine, il Golfo di Gaeta ed i bacini costieri sud.
La Protezione Civile ha diramato per la giornata di martedì 8 ottobre un’allerta meteo arancione per criticità idrogeologica estesa su tutta la regione:
Si ricorda che, in presenza di temporali, un’allerta di colore giallo non implica rischi limitati, poiché le precipitazioni durante attività temporalesca possono risultare più intense, rapide e imprevedibili, colpendo aree ristrette del territorio già fortemente sollecitate dalle piogge precedenti.
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Piogge intermittenti di breve durata e localmente di natura temporalesca imperverseranno a più riprese nella mattina di mercoledì 9 ottobre, con una giornata tipicamente autunnale contrassegnata da qualche pioggia e occasionali schiarite.
Questo primo peggioramento della settimana aprirà la strada a una seconda perturbazione, anch’essa proveniente dall’Atlantico, prevista per metà settimana. Le temperature scenderanno ulteriormente a causa del Maestrale che arriverà da NW nella tarda serata di giovedì 10 ottobre. I fenomeni piovosi dovrebbero essere più circoscritti sul Lazio, mentre le precipitazioni più diffuse e abbondanti si concentreranno sulle regioni settentrionali italiane. Su buona parte del Lazio, tuttavia, saranno possibili cieli molto nuvolosi, con piogge sparse e intermittenti di intensità variabile da moderata a forte. Un generale miglioramento, con schiarite, aria più secca e fresca, è atteso a partire da venerdì 11 ottobre.
TENDENZA WEEKEND E PROSSIMA SETTIMANA
Nel fine settimana si prevede un aumento della pressione atmosferica, con cieli da poco nuvolosi a quasi sereni e temperature stazionarie. Dalla prossima settimana, l’alta pressione subtropicale potrebbe risultare più incisiva tra il Mediterraneo occidentale e l’Italia, con un possibile aumento termico più marcato rispetto alla norma.
